Grazie al lavoro congiunto di un team di istituti internazionali di ricerca, il solare multi-giunzione da oggi in potrà convertire il 44,7% dell'energia dello spettro solare in elettricità
In questa cella multigiunzione, diverse sub-unità realizzate in differenti materiali semiconduttori III-V, sono impilate una sopra l’altra, ognuna delle quali assorbe differenti lunghezze d’onda dello spettro solare dai raggi ultravioletti. “Siamo incredibilmente orgogliosi della nostra squadra che sta lavorando ormai da tre anni a questa cella a quattro giunzioni”, ha commentato Frank Dimroth, Capo Dipartimento del Fraunhofer ISE e Project Leader . “Questo dispositivo contiene tutte le nostre competenze raccolte in questo settore negli anni. Oltre ad aver impiegato materiali migliori e ottimizzato la struttura, una nuova procedura chiamata “wafer bonding” ha svolto un ruolo centrale nel processo. Con questa tecnologia, siamo in grado di collegare due cristalli semiconduttori che non avremmo altrimenti potuto sovrapporre senza danneggiare la qualità dei materiali”.