(Rinnovabili.it) – L’impianto ibrido solare-diesel più grande al mondo si realizzerà nella provincia boliviana di Pando. E’ quanto annuncia in questi giorni il fornitore di inverter SMA che prenderà parte al progetto con la sua tecnologia dedicata al fotovoltaico e con un sistema di controllo smart. La centrale, i cui lavori sono iniziati proprio in questi giorni, vanterà a regime una capacità di circa 5 MW, fornendo in un anno una quantità di energia sufficiente a coprire quasi la metà del fabbisogno elettrico della capitale provinciale, Cobija, e dei villaggi nel nord della Bolivia.
Un traguardo importante quello che è destinato a tagliare Pando, non solo perché entrerà di diritto nel libro dei record energetici, ma anche perché attualmente la provincia non è collegata alla rete elettrica nazionale e deve il suo sostentamento elettrico unicamente ai generatori diesel. Il nuovo impianto, dotato anche di un pacco di batterie al litio per lo stoccaggio dell’energia solare, permetterà dunque di allentare la domanda di carburante fossile della zona. Volker Wachenfeld, Senior Vice President Off-Grid & Storage di SMA, racconta con entusiasmo come funzionerà il “cuore” della centrale, ovvero la SMA Fuel Save Solution, una tecnologia di controllo intelligente che permette di “integrare una grande percentuale di energia solare nelle reti con il diesel. Ciò riduce i costi operativi e le emissioni di CO2, e la dipendenza da gasolio”. In pratica la soluzione agisce come un controller basato sulla domanda di energia solare immessa nell’interfaccia tra il generatore diesel, il generatore fotovoltaico e la potenza del carico. “Analizzando i flussi di energia nella rete isolata, utilizza tali informazioni per determinare la potenza fotovoltaica massima e garantire la stabilità del sistema e il corretto controllo dei generatori”.