La Renewable Energy Agency australiana ha assegnato un finanziamento di 17,3 milioni dollari ad un progetto di centrale elettrica ibrida nel sud del Paese
(Rinnovabili.it) – Come sì fa se la vecchia centrale elettrica cittadina non ce la fa più a soddisfare le esigenze dei suoi abitanti? Semplice la si aiuta con le fonti rinnovabili. Succede in Australia dove ARENA, la Renewable Energy Agency australiana ha finanziato un nuovo progetto di produzione energetica ibrida nella piccola città mineraria di Coober Pedy, nel sud della nazione. La città deve la sua alimentazione elettrica ad una centrale a diesel, ma l’aumento dei prezzi del carburante e i previsti incrementi futuri stanno mettendo a dura prova i 2000 abitanti. L’area possiede tuttavia notevoli risorse solari ed eoliche che da sole dovrebbe essere in grado di alimentare senza problemi tutta la città per oltre 182 giorni l’anno. Ecco perché il progetto integrerà alla preesistente centrale elettrica da 3,9 MW, un impianto fotovoltaico da 2 MW ed uno eolico da 3 MW.
L’obiettivo è migliorare la sicurezza degli approvvigionamenti riducendo l’uso del diesel e contribuendo a mitigare il cambiamento climatico. I lavori di potenziamento dovrebbe iniziare questo mese ad opera della società Energy Developments Limited, per terminare entro la metà del 2017. “Questo ambizioso progetto può dimostrare la validità di un approccio combinato per alimentare le comunità australiane off-grid che attualmente si affidano esclusivamente a una costosa alimentazione fossile”, ha spiegato il CEO di ARENA, Ivor Frischknecht, che ha anche rivelato come il progetto preveda lo stoccaggio dell’energia a breve termine combinata con motori diesel ad avvio rapido.
Grazie al Coober Pedy Renewable Diesel Hybrid, la città potrà accedere ad energia elettrica ad un costo più basso e stabile di quello attuale, mentre diminuirà l’impatto ambientale della centrale. Il risultato del progetto consentirà inoltre allaEnergy Developments Limited di replicare questo tipo di produzione di energia rinnovabile ibrida in altre zone remote dell’Australia.