I dati su produzione e consumi elettrici ad aprile 2024
È stato decisamente un aprile rinnovabile quello che ci siamo lasciati alle spalle. Lo scorso mese, infatti, il contributo delle green energy alla domanda elettrica nazionale ha superato quello delle fossili. Un 51,2% contro appena il 34,2% fornito dalla produzione a termoelettrica a gas e carbone, mentre il saldo con l’estero ha fatto il resto del lavoro. Le cifre appartengono come di consueto al rapporto mensile di Terna sul sistema elettrico, che nelle sue 30 pagine tiene traccia di produzione, consumi e prezzi elettrici in Italia.
La produzione delle rinnovabili ad aprile 2024
Si scopre così che, complice l’aumentata generazione idroelettrica e fotovoltaica, ad aprile 2024 le rinnovabili hanno dato il meglio di sé. In termini di produzione elettrica hanno contribuito per il 59,1% al dato totale netto nazionale, in aumento sia rispetto a quanto registrato nello stesso mese del 2023 (44,9%), sia al dato di marzo 2024 (51,9%).
Entrando nel dettaglio delle singole FER, lo scorso mese la fonte fotovoltaica ha prodotto 3.703 GWh, pari al 30,8% della generazione elettrica rinnovabile totale. L’idroelettrico, in piena ripresa rispetto agli anni passati, ha fornito ben 4.534 GWh (37,7%), mentre l’energia prodotta da fonte eolica si è attestata a 2.091 GWh (17,4%). Dalla geotermia sono arrivati i soliti 438 GWh e anche la generazione elettrica da biomasse non ha riservato sorprese mantenendosi pressoché stabile su 1.264 GWh.
La domanda elettrica coperta dalle rinnovabili ad aprile 2024
In termini di domanda elettrica, le energie rinnovabili hanno coperto il 51,2% dei consumi nazionali, ossia 12.027 GWh su 23.492 GWh totali. “Ad aprile i consumi di energia elettrica in Italia sono in aumento dell’1,1% rispetto allo stesso mese del 2023″, scrive Terna. Ma “il dato della domanda elettrica, destagionalizzato e corretto dagli effetti contrapposti di calendario e temperatura, è lo stesso di aprile 2023, confermando una fase di tenuta del trend sui livelli acquisiti negli ultimi mesi. Tale risultato è la conseguenza ‘dell’effetto Pasqua’, di due giorni lavorativi in più (20 invece di 18) e di una temperatura media mensile superiore di 1,5°C rispetto ad aprile 2023″.
I primi 4 mesi dell’anno
Ampliando lo sguardo ai primi quattro mesi del 2024 si evince come le FER stiano mantenendo un buon passo. Da gennaio ad aprile infatti la produzione energetica da fonti rinnovabili è stata di 40,0 TWh. in aumento rispetto allo stesso periodo del 2023 di ben 29,7 punti percentuale. Contribuendo per il 49,1% alla produzione totale netta e al 39,6% del fabbisogno elettrico nazionale.
In questo contesto va anche fatto notare come stia crescendo il dato della potenza green installata, anche se la maggior parte del lavoro continua a svolgerla il fotovoltaico. Nel dettaglio la capacità rinnovabile in esercizio è aumentata di 2,35 GW nei primi quattro mesi del 2024. Di questi, 2,16 GW appartengono alla fonte solare e 209 MW a quella eolica.