L’impianto solare da 215 kWh va a sostituire il sistema attuale per la fornitura di energia all'antenna di trasmissione della Broadcast Australia nei pressi di Muswellbrook
(Rinnovabili.it) – Il mondo del broadcasting australiano si presta alla sperimentazione dei nuovi impianti fotovoltaici integrati teutonici. L’agenzia tedesca per l’energia DENA è, infatti, pronta a finanziare un progetto sperimentale dall’altra parte del globo grazie al quale una delle antenne trasmittenti di proprietà della Broadcast Australia (BAI) in Muswellbrook, Australia, sarà la struttura base su cui verrà istallato un impianto pv di 39 kWp di potenza, accoppiato con un sistema di batterie da 215 kWh. L’iniziativa, ideata dal Ministero federale tedesco degli Affari economici, è stata affidata tramite un bando alla società Photon Energy, originariamente fondata nella Repubblica Ceca, ma ora con sede in Olanda; l’azienda si occuperà sia della progettazione dell’impianto che dell’istallazione e della gestione.
Il nuovo impianto sostituirà il sistema di alimentazione esistente della torre: grazie a 96 piccoli moduli solari, 24 batterie al piombo, tre inverter e un sistema di monitoraggio la torre immagazzinerà l’energia solare durante le ore diurne e fornirà un’alimentazione costante 24 ore al giorno. Una volta dimostrato il successo della tecnologia in questione, la soluzione potrebbe essere implementata su migliaia di siti in tutta l’Australia. La BAI, che gestisce una delle più estese reti di trasmissione in tutto il mondo, è sicura che tale innovazione potrebbe permettere ai propri clienti di ridurre l’impronta di carbonio, fornendo al tempo stesso una maggiore affidabilità. “Come fornitore di servizi che si basa molto sulle forze esterne di mercato, è emozionante pensare che presto saremo in grado di auto-generare la nostra energia”, ha commentato Jim Hassell, amministratore delegato della BAI.