Rinnovabili

L’Alleanza solare di Modi cerca 110 Paesi soci

A worker cleans photovoltaic solar panels inside a solar power plant at Raisan village near Gandhinagar, in Gujarat, February 11, 2014. REUTERS/Amit Dave/Files

Foto di REUTERS/Amit Dave/Files
Foto di REUTERS/Amit Dave/Files

 

(Rinnovabili.it) – Nazioni amanti del fotovoltaico cercasi. Suona un po’ così l’appello lanciato proprio in questi giorni dal premier indiano, Narendra Modi, all’indomani del lancio della sua Alleanza Solare. Il progetto di coalizione, presentato in anteprima in occasione del Forum India-Africa, ha come obiettivo quello di promuovere l’adozione della tecnologia fotovoltaica in tutti i Paesi in via di sviluppo. Per farlo, l’India cerca oggi 110 alleati che entrino a fa parte dell’International Agency for Solar Policy and Application – InSPA (questo il nome con cui è stata battezzata) prima della COp 21 di Parigi, luogo prescelto per l’avvio operativo ufficiale dell’Alleanza.

 

In realtà Upendra Tripathy, segretario del Ministero delle energie nuove e rinnovabili (MNRE), aveva annunciato i piani per InSPA già all’inizio del 2015, riuscendo a guadagnarsi in questi mesi il consenso di alcune nazioni africane, così come Australia, Nuova Zelanda, Cina e Brasile. E proprio parlando dal palco del Forum India-Africa, Modi aveva spiegato che: “Il nostro obiettivo è quello di rendere l’energia solare una parte integrante della nostra vita, raggiungendo anche i villaggi e le comunità più remoti”.

 

I territori chiave saranno, oltre l’India ovviamente, gran parte dei paesi africani e dei territori situati tra il Tropico del Cancro e quello del Capricorno, dove in altre parole si può ottenere il massimo dalla luce del Sole. Gli esperti ritengono che l’iniziativa posizionerà l’India come attore chiave nel mercato globale del fotovoltaico e condividendo le tecnologie, ridurrà al minimo la dipendenza delle economia in via di sviluppo dal costoso know-how e dalle apparecchiature dell’Unione europea e degli Stati Uniti.

Oggi molti Stati africani stanno progettando di utilizzare l’energia solare su larga scala, ma fondi e vincoli tecnologici rappresentano un ostacolo non da poco. In questo contesto, l’Alleanza Solare metterà anche a punto soluzioni finanziarie comuni, e si adopererà come gruppo di pressione per esigere un migliore accesso a una migliore tecnologia.

Exit mobile version