Il presidente Gianni Chiodi:"La Regione è in prima linea nella lotta all'inquinamento"
“Si tratta di un passaggio fondamentale – ha affermato il presidente della Regione, Gianni Chiodi – che testimonia, una volta di più, l’attenzione del governo regionale alle tematiche ambientali in generale e al risparmio energetico ed alla lotta all’inquinamento nello specifico. In particolare, – ha proseguito il presidente Chiodi – gli sforzi sono rivolti al perseguimento degli obiettivi del 20-20-20 fissati dall’Unione europea. Una scelta di campo che abbiamo sposato fin dal momento dell’insediamento e che auspichiamo ci possa portate, nel 2015, al raggiungimento del traguardo del 51 per cento di consumi di energia prodotta da fonte rinnovabile”. I finanziamenti rientranti nel Fondo Kyoto saranno a disposizione di privati, associazioni, aziende e soggetti pubblici, ed avranno un tasso agevolato pari allo 0,50 per cento annuo, una durata compresa tra i tre ed i sei anni (15 anni per i soggetti pubblici) e rate di rimborso semestrale. Il beneficiario dovrà recarsi presso una delle banche aderenti alla convenzione Cassa Depositi e Prestiti-ABI per gli adempimenti e la stipula del relativo contratto di finanziamento. Le imprese o gli enti pubblici abruzzesi potranno partecipare alle misure nazionali e/o regionali. Le misure nazionali sono quattro: motori elettrici (la sostituzione di motori elettrici industriali), protossido di azoto (interventi su cicli produttivi delle imprese che generano acido adipico e delle imprese agro-forestali), ricerca (quella pre-competiviva per lo sviluppo di tecnologie innovative) e la gestione forestale sostenibile. Le misure regionali, invece, sono tre e consentiranno di finanziare l’installazione di impianti di microgenerazione (microgenerazione diffusa) e di impianti di piccola taglia e di nuova costruzione (rinnovabili) per l’utilizzazione di fonti rinnovabili oltre a favorire il risparmio energetico e l’incremento dell’efficienza negli usi finali dell’energia.
“Al di là dell’entità dei finanziamenti che pure è consistente, considerando che per il 2012 è pari a 200 milioni di euro – ha commentato l’assessore all’Energia, Mauro Di Dalmazio – è importante sottolineare l’effetto moltiplicatore che in Abruzzo finirà per generare investimenti per circa 120 milioni di euro. Investimenti che saranno replicati per altre due annualità e che, oltre a contribuire al contenimento dei consumi di energia, porteranno anche ad un efficientamento del patrimonio edilizio esistente”. A livello centrale, la cabina di regia del Fondo è affidata alla Cassa Depositi e Prestiti mentre la fase istruttoria sarà curata dagli enti di sviluppo o dalle società finanziarie regionali. Nel caso dell’Abruzzo se ne occuperà la Fira, presente a Roma con il vice presidente Agostinelli. Il click-day, la data prevista per la partenza del bando, è il prossimo 16 marzo, ossia il quindicesimo giorno successivo alla pubblicazione della Circolare Kyoto sulla Gazzetta Ufficiale.