La costruzione di 15 impianti eolici nel Vermont se da una parte riqualificherà il territorio, dall’altra scatena la critiche di chi promuove la salute ambientale del territorio
La costruzione dei 15 impianti eolici è in linea con una decisone presa nel 2009 dal Vermont Public Service Board, l’utility che ha conferito al progetto l’attestato di bene pubblico; insieme all’approvazione degli impianti, è stata anche decisa la costruzione di 4,5 chilometri di nuove strade e il potenziamento di 1,3 miglia delle strade esistenti. Nonostante le turbine siano state dotate di tutte le misure necessarie per limitare il loro impatto ambientale ed eventuali rischi, tra le quali la verniciatura di colore bianco e la dotazione di luci rosse sulla loro sommità lampeggianti durante la notte, non sono mancate le critiche da parte degli abitanti del Vermont, preoccupati per la salute ambientale del territorio. Secondo i Vermenters for a Clean Environment (VCE), un gruppo non profit che promuove lo sviluppo sostenibile del territorio, infatti, il progetto, oltre a danneggiare le aree circostanti all’installazione, potrebbe avere forti ripercussioni sull’habitat natural dell’orso e sarebbe responsabile di una grande quantità di emissioni di CO2.