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Gli USA accelerano verso le energie rinnovabili, il carbone arranca

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Le rinnovabili USA battono (di nuovo) il carbone

(Rinnovabili.it) – La pandemia ha causato la più grave crisi economica mondiale da un secolo a questa parte. Nonostante tutto, però, la crescente consapevolezza dell’interrelazione tra crisi ambientale e salute dell’uomo ha spinto le imprese e i governi a continuare il cammino sulla via della decarbonizzazione con maggiore convinzione. Interessante in questo senso il caso degli Stati Uniti dove, pur senza incentivi diretti per lo sviluppo di infrastrutture green, la domanda di energia pulita si è dimostrata molto forte con una spinta verso le energie rinnovabili.

Secondo il Renewable Energy Industry Outlook 2021 di Deloitte, nel 2020 le energie rinnovabili hanno superato le altre fonti elettriche (le centrali a carbone sono in netto calo) quando i consumi sono calati. Al punto che, quest’anno, l’elettricità verde negli USA ha superato la produzione da carbone per ben 153 giorni; nel 2019 i giorni di sorpasso erano 40, nel 2018 appena 19.

Grandi aspettative in tutto il mondo vengono riposte nella nuova amministrazione Biden, che ha già dichiarato l’intenzione di rientrare negli Accordi Parigi sul clima (sottoscritti da Obama e sconfessati da Trump). Questa svolta fa ritenere che nel 2021 le rinnovabili cresceranno: si prevede che verranno investiti due trilioni di dollari in energia pulita, e il settore energetico dovrebbe raggiungere le zero emissioni nel 2050. 

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Il settore energetico che ha puntato su eolico e solare dovrebbe poter contare sul sostegno federale anche per quanto riguarda le nuove tecnologie, l’eolico offshore e l’idrogeno verde. Di questa catena del valore energetico dovrebbe far parte anche l’automotive; questa accelerazione verso la transizione energetica creerà nuove occasioni di business oltre ad avere valore ambientale.

Deloitte ha individuato cinque punti chiave per il prossimo anno:

consolidare il panorama competitivo mentre imprese, governi e utility si preparano a raggiungere gli obiettivi climatici;

creare nuove economie. Con l’aumentare delle energie rinnovabili, è ragionevole prevedere uno sviluppo dell’idrogeno verde; 

reinventare il modello di business, a cominciare dallo stoccaggio di energia che è in rapida crescita;

aprire a nuovi operatori e a nuove frontiere: l’eolico offshore sembra garantire capacità e potenziale di distribuzione;

rafforzare la capacità di reazione di fronte alle crisi, cominciando dalla protezione di tecnologia e dati dagli attacchi informatici.

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