Il documento indica l’impegno delle due organizzazioni di sviluppare insieme delle azioni comuni che favoriscano l’occupazione nel settore delle fonti rinnovabili
(Rinnovabili.it) – Per la terza volta Uil e Anev hanno siglato ieri un protocollo d’intesa che mira a “diffondere una cultura dell’eolico e delle altre fonti rinnovabili, con particolare attenzione alle garanzie sul piano occupazionale e ai processi di qualificazione e riqualificazione professionale.” E’ dal 2008 che le due organizzazioni stanno cercando puntualmente – attraverso la ratifica di un accordo formale – di sviluppare insieme delle azioni comuni rivolte, ad esempio, al sostegno delle attività di ricerca al livello regionale sul numero di occupati impiegati nel settore eolico da oggi fino al 2020. L’accordo inoltre – firmato presso la sede Confederale UIL dal Segretario Luigi Angeletti e dal Presidente dell’ANEV Simone Togni – porterà alla realizzazione di iniziative nazionali al livello territoriale e a corsi di formazione generalisti e specialistici sul settore delle fonti rinnovabili.
Secondo Togni: – “Mai come in un periodo delicato come questo, caratterizzato da un forte ritardo nell’emanazione del Decreto Ministeriale sulle modalità di incentivazione delle Fonti Rinnovabili, si rende utile rinsaldare un accordo, come quello tra ANEV e Uil, che ha portato negli anni proficue sinergie.” “Il settore eolico nel 2012 – continua Togni – rischia di affrontare forti tagli dell’occupazione qualora il provvedimento in preparazione non rilanci il settore eolico.” “Tutto dipende dai Ministri Passera e Clini – conclude – che possono rilanciare il settore accogliendo le richieste dell’ANEV di rimuovere le barriere ancora esistenti e che limitano un possibile rilancio del comparto potenzialmente in grado di creare 67.000 posti di lavoro al 2020.”