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Le turbine galleggianti contro-rotanti sono pronte al debutto

Il primo prototipo di albero eolico offshore della norvegese WWW sarà testato dall'AF Gruppen sulla costa sud-occidentale della Norvegia 

turbine galleggianti contro-rotanti
Credits: © World Wide Wind

Un nuovo design per le turbine galleggianti ad asse verticale

(Rinnovabili.it) – Turbine eoliche galleggianti contro-rotanti, dotate di un generatore sommerso e di due serie di pale che “avvolgono” la torre e sono sintonizzate per ruotare in senso contrario. Sono gli innovativi aerogeneratori offshore ad asse verticale (VAWT) realizzati dalla norvegese World Wide Wind AS (WWW). Rinnovabili.it ne aveva già parlato nell’estate del 2022 presentando brevemente la tecnologia e le novità rispetto all’approccio più classico, ossia le tradizionali turbine ad asse orizzontale e tre pale.

Oggi torniamo a puntare i riflettori sulle innovative macchine di WWW in occasione del suo accordo con AF Gruppen (AFG), la seconda più grande società norvegese di ingegneria e costruzioni. L’intesa, annunciata ieri 1° novembre, porterà al test del primo prototipo di turbina galleggiante contro-rotante presso il cantiere AF a Vats, sulla costa sud-occidentale della Norvegia. L’unità messa alla prova sarà un aerogeneratore da 30 kW lungo 19 metri.

Siamo molto orgogliosi di testare il nostro primo prototipo in collaborazione con AF Gruppen”, spiega afferma Bjørn Simonsen, CEO di WWW, sul blog dell’azienda. “Attendiamo con ansia il lancio e il successivo programma di test, oltre ad esplorare ulteriori opportunità di collaborazione“.

Verso turbine galleggianti contro-rotanti da 24 MW

La fase di valutazione permetterà di verificare come lavorano i singoli componenti, dalle singolari pale ramificate al generatore posto in fondo alla struttura (che consente alla turbina di inclinarsi al vento come una barca a vela). 

Secondo quanto riportato dall’azienda, la traiettoria tridimensionale delle pale (il sistema spazza un’area conica) aiuterebbe a ridurre la turbolenza di scia che si verifica normalmente con le turbine eoliche. In questo modo si potrebbe ridurre del 50% la distanza tra i singoli aerogeneratori, aumentando di 4 volte il loro densità rispetto ad una determinata aerea. Il passo successivo al primo prototipo? Un progetto pilota da 1,2 MW che sarà testato all’inizio del 2025. Con l’obiettivo di lanciare sul mercato le prime turbine galleggianti contro-rotanti commerciali da 24 MW entro il 2030.

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