Le turbine eoliche in legno tagliano l’impronta di carbonio dell’industria del vento
(Rinnovabili.it9 – Addio acciaio, il nuovo materiale verde degli aerogeneratori proviene direttamente da boschi e foreste. Ovviamente, solo quelli dove la gestione è certificata e sostenibile. L’idea è dalla svedese Modvion, società di ingegneria e design industriale oggi produttrice di speciali torri eoliche in materiale bio-composito. Nel dettaglio la startup impiega legno lamellare impiallacciato per creare pannelli modulari facili da trasportare e installare, in una maniera che ricorda da vicino le costruzioni dei bambini.
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In realtà dietro le turbine eoliche in legno di Modvion c’è un lungo lavoro di studio, in grado di garantire ottime prestazioni riducendo i costi complessivi. Una caratteristica che ha fatto presa anche su uno dei big indiscussi dell’industria eolica mondiale. Parliamo di Vestas che, attraverso la sua unità di venture capital, ha deciso di investire nella giovane realtà. L’operazione permetterà alla grande multinazionale di divenire un investitore di minoranza, supportando lo sviluppo delle future turbine eoliche in legno.
“Vestas Ventures è stata fondata per promuovere quell’innovazione in grado di accelerare la transizione energetica […] la nostra collaborazione con Modvion ha il potenziale per supportare questo percorso”, ha commentato Bo Svoldgaard, Vicepresidente senior e Responsabile innovazione di Vestas. “La natura modulare del loro approccio progettuale e le possibilità di aumentare l’altezza degli hub potrebbero contribuire a una riduzione del costo dell’energia per i clienti Vestas. E a una maggiore facilità di trasporto nei mercati con difficoltà logistiche. L’introduzione di una torre in lego lamellare impiallacciato potrebbe renderci meno dipendenti dai prezzi dell’acciaio, sostenendo il nostro percorso di crescita in corso”.
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Se confrontate direttamente con la catena del valore di una torre in acciaio convenzionale, le torri Modvion dovrebbero ridurre le emissioni di carbonio dell’80%. Inoltre per il suo materiale bio-composito, la società impiega esclusivamente una rete di fornitori certificati e legati a robuste strategie di riforestazione.