Dalle batterie al litio integrate nella torre, all’aerogeneratore che produce idrogeno: la tecnologia eolica cerca quel salto di qualità per rendere la produzione costante e flessibile
Turbine eoliche con batteria, il nuovo trend tecnologico del Nord Europa
(Rinnovabili.it) – Integrare le tecnologie d’accumulo con gli impianti a fonti rinnovabili è il campo su cui si gioca oggi la partita più importante per le energie pulite. L’obiettivo è rendere la produzione solare ed eolica, flessibile come le controparti fossili, in maniera da far assimilare nella rete una quota crescente di fer senza danneggiare la sicurezza energetica. In questo contesto si inserisce l’ultima innovazione creata dalla KK Wind Solution. Ci troviamo in Danimarca, patria dell’innovazione eolica: qui più che altrove, la tecnologia per sfruttare il vento si è evoluta, sfidando limiti e barriere. La società insieme ad altri grandi nomi del settore, tutti danesi, ha avviato un progetto per realizzare turbine eoliche con batteria integrata nella struttura.
L’idea è quella di sviluppare una soluzione modulare di accumulo che sia parte strutturale dell’aerogeneratore. Il progetto, a cui collaborano anche Vestas, PowerCon e l’Università di Aalborg, si basa su una combinazione di avanzate tecnologie di storage e algoritmi che consentano il monitoraggio e il controllo dei dispositivi di stoccaggio istallati all’interno della base delle torri eoliche.
“Il potenziale per una soluzione di accumulo che sia efficiente ed economica per l’eolico, è enorme”, ha dichiarato Kristoffer Qvist Nielsen, responsabile per il settore Ricerca e Sviluppo (R & S) alla KK Wind Solutions. “Con questa tecnologia, saremo in grado di rendere le turbine eoliche una fonte di energia attiva e costante, accelerandone la competitività a nuovi livelli”. La società è convinta che le future turbine eoliche con batteria – la tecnologia studiata per ora è quella agli ioni di litio – possano compiere quel decisivo passo avanti verso una produzione energetica stabile, riducendo la necessità di intervenire sulla rete elettrica. Riuscendo ad affidare alla loro soluzione di stoccaggio l’8% della capacità della wind farm – spiegano i partner – si potrebbe eliminare quasi il 90% delle fluttuazioni nella produzione di energia.
Il progetto danese non è l’unico tuttavia a lavorare sull’integrazione dell’eolico con l’accumulo. Appena due settimane fa il produttore olandese di aerogeneratori Lagerwey, ha annunciato di star lavorando su una turbina eolica in grado di produrre idrogeno, la prima del suo genere al mondo.
L’iniziativa coinvolge anche l’istituto di ricerca ECN, che ospiterà la macchina nel suo campo di test a Wieringerwerf, nell’Olanda settentrionale. Se il programma rispetterà i tempi previsti, il primo prototipo su scala industriale sarà pronto per il 2019: sarà un aerogeneratore da 4,8 MW di potenza e integrerà nella sua struttura un impianto di elettrolisi.