L’anno scorso sono andati online 99,2 GW: in crescita, anche se di poco, rispetto ai 98,5 GW del 2020. Balzo dell’offshore: +161%
I dati BloombergNEF sul mercato delle turbine eoliche
(Rinnovabili.it) – Per il secondo anno di fila, nel 2021 la capacità installata di eolico a livello globale ha sfiorato i 100 GW. Un risultato che spazza via i timori che si sono accumulati in questi anni di pandemia. La penuria di materie prime e i problemi con le catene di fornitura mondiali, infatti, non hanno davvero rallentato la corsa dell’energia dal vento. Le turbine eoliche andate online lo sorso anno sono pari a 99,2 gigawatt, in crescita – seppur limitata – sui 98,5 GW del 2020.
Il mercato delle turbine eoliche può tirare un sospiro di sollievo, dicono i dati del rapporto 2021 Global Wind Turbine Market Shares di BloombergNEF. Mentre la maggior parte degli aerogeneratori è stata installata onshore (l’83%), le aggiunte di nuove turbine eoliche offshore sono salite a 16,8 GW. Si tratta di un aumento del 161% rispetto al 2020.
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“Una nuova era di costruzione dell’eolico è veramente in corso – un secondo anno vicino ai 100 gigawatt rappresenta un nuovo status-quo per l’industria”, commenta Isabelle Edwards, analista senior di BloombergNEF e autore principale del rapporto. “L’industria eolica ha dimostrato di poter fornire una crescita sostenuta”, necessaria per mettere a terra i piani per la neutralità climatica che richiedono un boom senza precedenti di rinnovabili.
Della nuova capacità eolica, più della metà si conferma in Cina: ben 55,8 GW. Anche in questo caso, il dato conferma che il temuto supply crunch ha risparmiato in larga parte l’industria dell’energia dal vento. Il risultato di Pechino, infatti, è inferiore di appena 2 GW rispetto al dato del 2020, che aveva segnato il record assoluto. Ottimo anche il balzo compiuto dalle turbine offshore cinesi, che registrano un aumento del 251% sul 2020 con 14,2 GW (un quarto del totale).
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Subito dopo la Cina, ma ben distanziati, si piazzano gli Stati Uniti con 13 GW nel 2021. Insieme alla Cina, Washington rappresenta 2/3 della nuova capacità eolica globale installata l’anno scorso. C’è poi la sorpresa Vietnam: il paese asiatico è entrato per la prima volta nella top 3, portando online 3,6 GW di parchi eolici onshore e near-shore.
