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Spagna: installata la prima turbina eolica offshore telescopica

Frutto del progetto Elican nuovo aerogeneratore “autoinstallante” è stato portato la scorsa settimana al largo delle Isole Canarie

turbina eolica offshore telescopica

 

 

 

Il primo prototipo di turbina eolica offshore telescopica tocca l’acqua delle Canarie

(Rinnovabili.it) – La Spagna installa la sua prima turbina eolica offshore telescopica: una macchina da 5 MW di potenza e dotata di una torre estendibile. L’aerogeneratore è stato portato, la scorsa settimana, presso la piattaforma oceanica delle isole Canarie (Plocan), un laboratorio galleggiante per lo sviluppo di tecnologie marine avanzate, situato sulla costa orientale di Gran Canaria. Il sistema è stato sviluppato dal progetto ELICAN, un’iniziativa di ricerca, finanziata con quasi 11,2 milioni di euro dal programma Horizon 2020, che mira a dimostrare la convenienza economica delle turbine automontati.

La particolare torre dell’aerogeneratore, infatti, è costituita da elementi tubolari che scorrono uno nell’altro, che abbassanno il centro di gravità durante le fasi di installazione. Le fondamenta, invece, possono temporaneamente agire come una chiatta galleggiante autoportante sulla quale il sistema completo può essere pre-assemblato già a terra, consentendo così la piena indipendenza dell’impiego di navi e pesanti gru in mare aperto.

In questo modo, spiega il consorzio di ricercatori che collabora al progetto ELICAN, è possibile ridurre i costi di installazione dal 30 per cento al 40 per cento rispetto alle soluzioni esistenti.

 

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L’assemblaggio del prototipo di turbina eolica offshore telescopica era iniziato ad aprile nel porto di Arinaga, nel nord-est di Gran Canaria. Il mese successivo, all’unità è stato collegato un sistema di galleggiamento ausiliario per aumentare la stabilità durante il trasporto e l’installazione in mare. Quindi è stata rimorchiata fino alla sua destinazione finale nel sito offshore Plocan.

Il progetto ora monitorerà le prestazioni dell’intero sistema, comprese quelle delle fondamenta, della torre e del rotore eolico, in condizioni di mare aperto. I risultati finali saranno resi pubblici a dicembre di quest’anno, quando la ricerca concluderà ufficialmente il lavoro. “In caso di successo – si legge sul sito dell’agenzia europea dell’Innovazione – ELICAN fornirà al mercato un sistema di sottostruttura integrata ad alta capacità e a bassi costi per la raccolta dell’energia eolica offshore”. L’iniziativa è guidata da Esteyco all’interno di un consorzio che comprende anche Siemens Gamesa, ALE Heavylift, DEWI GmbH e Plocan.

 

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