Nuovo record per la produzione eolica spagnola che nel mese di febbraio ha raggiunto quota 4.890 GWh
Secondo le cifre provvisorie diffuse dalla Red Eléctrica de España (REE), l’energia eolica si è piazzata al terzo posto nella classifica delle fonti energetiche più sfruttate nel mese, dopo gli impianti a carbone e il nucleare.
Un record che, probabilmente non a caso, coincide con uno dei momenti storici in cui il prezzo del petrolio è alle stelle.
Le turbine spagnole, con una media di 2 MW di potenza ciascuna, generano annualmente l’elettricità che si otterrebbe impiegando come combustibile 7.000 barili di greggio producendo un’entrata stimata in 260 milioni di euro invece che un esborso di circa 78 dollari a barile.
Oltre al guadagno economico l’utilizzo della fonte eolica per la produzione di elettricità ha permesso alla Spagna di evitare l’emissione in atmosfera di 1,8 milioni di tonnellate di CO2 nel solo mese di febbraio, equivalente a quanta anidride carbonica assorbirebbero 900mila alberi.