(Rinnovabili.it) – E’ noto che il potenziale energetico green della Scozia sia uno dei maggiori al mondo, ma da un nuovo rapporto arriva anche la certezza che i settori green stanno dando alla popolazione numerosi possibilità di lavoro.
I dati estrapolati dal sondaggio della Scottish Renewables, effettuato su un campione di 200 aziende, rivelano infatti che più di undicimila persone hanno trovato un impiego nei settori energetici scozzesi. E’ stato specificato che il maggior numero di posti di lavoro, per un totale di 2.235 dipendenti, sono registrati nell’eolico onshore mentre 3.223 persone sono impiegate nella rete di distribuzione per il miglioramento delle infrastrutture per far fronte alle problematiche di intermittenza nella fornitura.
Al contrario il settore della bionergia offre lavoro a 1.410 persone e a scendere l’eolico offshore, settore emergente che per il momento conta poco meno di mille addetti. Annunciando la pubblicazione del sondaggio Niall Stuart, direttore esecutivo della Scottish Renewables, ha dichiarato “Questi numeri sono in realtà solo la punta di un iceberg, con molte altre migliaia di dipendenti indirettamente sostenuti dalla crescita del settore delle energie rinnovabili, che non sono stati catturati da questo studio”, ha specificato.
Oltre a cercare di dare un’idea delle potenzialità in termini di numero di dipendenti, lo studio rivela che le rinnovabili scozzesi sono protagoniste di progetti di sviluppo per un totale di circa 20 GW di potenza con la possibilità di offrire nuovi posti di lavoro in tutto il paese, apportando così un contributo fondamentale alla lotta alla disoccupazione giovanile.