Con un picco al 90% tra le 14.00 e le 15.00 del lunedì di Pasquetta. Numeri in crescita anche a marzo 203 mentre i consumi si contraggono del 5%
Fabbisogno italiano di marzo pari a 26,2 miliardi di kWh
(Rinnovabili.it) – Le festività pasquali hanno “benedetto” la produzione delle rinnovabili italiane. Nei giorni da sabato 8 a lunedì 10 aprile 2023, grazie alle green energy è stato coperto il 44% della domanda elettrica nazionale, contribuendo al 55% della produzione totale del Belpaese. Lo riferisce Terna in occasione del consueto aggiornamento mensile sul sistema elettrico.
Sebbene il report si riferisca a marzo, l’operatore della rete di trasmissione anticipa alcuni buoni dati del mese ancora in corso. E spiega: nel giorno di pasquetta, le rinnovabili hanno dato il meglio di sé. Da sole hanno soddisfatto il 55% del nostro fabbisogno elettrico. Con una punta record del 90% dalle ore 14 alle 15 grazie essenzialmente all’elevata produzione degli impianti eolici e solari. E “Terna ha garantito la gestione in sicurezza del sistema elettrico, consentendo di usufruire di tutta l’energia prodotta da fonti rinnovabili”.
Rinnovabili italiane, produzione in crescita a marzo
Ma al di là dei record di aprile, anche marzo appare come un mese in crescita per le rinnovabili italiane. Mentre il fabbisogno nazionale scendeva a 26,2 miliardi di kWh, l’energia pulita nostrana riusciva a coprire il 33,5% della domanda elettrica, rispetto al 28,4% registrato a marzo 2022. E contribuiva per il 39,6% della produzione totale netta nazionale.
Entrando nel dettaglio delle fonti, la generazione elettrica rinnovabile dello scorso mese appare così suddivisa: 30,3% fotovoltaico, 29% eolico, 18,9% idrico, 16,8% biomasse, 5% geotermico. “In particolare, il 10 marzo 2023 Terna ha registrato il valore massimo storico di produzione oraria da fonte eolica, pari a circa 8,3 milioni di kWh”. E non sono solo gli aerogeneratori ad aver prodotto di più (un più 25,3% rispetto a marzo 2022). Anche per il fotovoltaico si è registrato un sostanziale incremento – più 15,1% -, dovuto principalmente, in questo caso, all’incremento della capacità installata. Ben 3,2 GW rispetto a marzo 2022. “Secondo le rilevazioni Terna illustrate nel report mensile, considerando tutte le fonti rinnovabili, nel 2023 l’incremento di capacità in Italia è pari a 1.092 MW, un valore in crescita (+181%) rispetto allo stesso periodo del 2022”.