(Rinnovabili.it) – Il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) aggiorna nuovamente il suo contatore oneri, lo strumento che tiene conto degli incentivi consessi alle rinnovabili elettriche diverse dal fotovoltaico. Al 31 agosto 2016 risultava un costo indicativo annuo di 5,5 miliardi di euro, stima dell’onere annuo potenziale degli incentivi riconosciuti agli impianti a fer non fotovoltaiche, in attuazione dei vari provvedimenti di incentivazione che si sono succeduti. Questa voce viene calcolata per tutti i mesi futuri nei quali è prevista l’entrata in esercizio di impianti che accedono a meccanismi di incentivazione tariffaria, costruendo uno scenario evolutivo su cui il GSE calcola la media dei valori mensili del triennio successivo al mese di riferimento.
Tale media è definita «costo indicativo annuo medio degli incentivi», rappresenta un valore annuo di medio periodo, che tiene conto delle fluttuazioni legate all’ingresso e all’uscita degli impianti dal perimetro di incentivazione. Il valore è costantemente confrontato con il tetto massimo dei 5,8 miliardi di euro – dal momento che al raggiungimento di tale limite verranno bloccate le richieste di incentivazione in accesso diretto.
Al 31 agosto scorso il costo indicativo annuo medio degli incentivi alle rinnovabili elettriche risultava essere di 5,4 miliardi di euro, ancora una volta in diminuzione rispetto al mese precedente. Continua infatti seppur più contenuto, il trend di decrescita degli oneri totali, risultato di un mix di fattori. Del totale, 3,15 miliardi appartengono agli ex Certificati Verdi e più di 1,86 miliardi alla Tariffa Omnicomprensiva; seguono i 329 milioni relativi agli impianti in esercizio (DM 6/7/2012), i 166 milioni del CIP6 e i 2,6 milioni relativi agli impianti del DM 23/6/2016. Alla data in questione il Conto Energia per il Solare Termodinamico segnava un costo indicativo annuo di 1,3 milioni di euro, assegnati a tre impianti. Inoltre, fa sapere il GSE in una nota stampa, il prezzo dell’energia è pari alla media dei prezzi dei ventiquattro mesi precedenti e dei dodici mesi successivi, come risultanti dagli esiti del mercato a termine pubblicati sul sito del GME; al 31 agosto 2016 tale prezzo risultava di 46,57 €/MWh.