Il taglio non si applicherà dal momento che nel 2013, la potenza complessivamente assegnata tramite le procedure di Aste e Registri è stata inferiore all'80% della somma delle potenze disponibili
A darne notizia è il Gestore dei Servizi Energetici, a risposta delle richieste presentate dal Presidente Togni nell’Assemblea annuale dell’ANEV e promesse nella stessa sede dal Dott. Francesco Sperandini, Direttore della Divisione Operativa del GSE; chiarimenti che oggi consentiranno a tutti gli operatori e in particolare a quelli eolici di poter partecipare alle aste con la trasparenza necessaria, spiega l’ANEV. L’associazione accoglie positivamente lo sforzo del Gestore nel rendere trasparenti e chiari i meccanismi per accedere alle tariffe incentivanti, facilitando l’attività degli operatori, e in particolare per quelli eolici di cui è rappresentativa, che svolgono il loro lavoro in un quadro normativo farraginoso e complesso. “Le difficoltà operative – spiega in una nota stampa – che le prime aste hanno palesato, con l’elevata incertezza e il numeroso contenzioso scaturitone, confermano che il sistema andrebbe rivisto e semplificato” e le speranze sono che “ciò possa avvenire con un intervento organico che superi le attuali problematiche e che gli attuali meccanismi incentivanti possano essere stabilizzati senza interventi retroattivi e penalizzanti per gli operatori rinnovabili”.