L’obiettivo del progetto, di cui è partner anche Veneto Agricoltura, è verificare se e dove esistano le condizioni di vento per potere investire nei grandi parchi eolici offshore
(Rinnovabili.it) – Quale sono le zone del Mar Adriatico che più si prestano allo sfruttamento dell’energia eolica? Alla domanda risponde il POWERED, acronimo di Project of Offshore Wind Energy: Research, Experimentation and Development, ricerca finanziata all’interno del Programma Transfrontaliero IPA-Adriatico 2007-2013. Lo scopo principale di POWERED era quello di stilare delle linee guida per la realizzazione di wind farm nel mare Adriatico che risultino compatibili con la politica di pianificazione e conservazione condivisa fra i partner del progetto.
I partner del progetto parteciperà a Rem 2014, la Fiera-Convegno sull’efficienza energetica di Ravenna per presentare i suoi risultati. Da marzo 2011, anno di avvio del progetto, a oggi sono stati elaborati sofisticati modelli matematici ed ha completato lo studio della risorsa eolica del bacino Adriatico producendo mappe e serie temporali per il periodo 2008-2012 con passo di griglia di 3 km e di 1 km. Ciò ha consentito l’individuazione dei bacini eolici di immediato sfruttamento e quelli più indicati a tecnologie future, come le turbine su piattaforme galleggianti. Inoltre gli items ottenuti saranno ‘certificati’ e in grado di fornire elementi utili per l’installazione di qualsiasi impianto eolico lungo la costa adriatica a partire dai grandi porti.
Nel corso della Fiera REM presso lo stand di POWERED verrà proiettato in loop un video sulla sperimentazione compiuta a Ravenna dove sono state installate due pale, una micro e una mini, che producono energia a servizio dell’area turistica e del Terminal crociere di Porto Corsini, contributo importante nel campo della progettazione e realizzazione di ‘green port’ nell’area adriatica.