Avangrid ottiene ottiene l'approvazione federale per il lancio di Vineyard Wind 1, impianto da 800 MW che sorgerà a largo delle coste del Massachusetts. La costruzione inizierà nel 2021
Gli USA inaugurano la nuova corsa all’energia eolica offshore
(Rinnovabili.it) – Via libera al primo grande parco eolico offshore degli Stati Uniti. Dopo anni di progetti procrastinati e timida pianificazione, la Casa Bianca sembra pronta ad inaugurare un nuovo sviluppo energetico nelle acque federali. Pietra angolare della futura espansione, il progetto Vineyard Wind 1 di Copenhagen Infrastructure Partners (CIP) e Avangrid Renewables, parte del gruppo Iberdrola.
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L’opera, che ha ottenuto ieri l’approvazione dal Dipartimento degli Interni, costituisce un unicum, almeno per ora, nel panorama statunitense. Con le sue 84 turbine e una potenza complessiva di 800 MW, l’impianto non solo conquista il record stelle e strisce per la capacità, ma inaugura anche una nuova era offshore per il Paese. Ad oggi infatti, gli USA possono contare solo su due wind farm in mare: il parco eolico offshore Block Island (30 MW) attivo dal 2016 e un progetto pilota da 12 MW a largo delle coste del Virginia, inaugurato lo scorso anno. Altri 12 progetti, alcuni anche di taglia superiore al GW, sono in attesa di essere esaminati ed approvati dalla Casa Bianca. Tessere essenziali per riconquistare la leadership energetica verde a livello mondiale. E, soprattutto, per arrivare al 2030 ad una capacità eolica offshore cumulata di ben 30 GW.
Vineyard Wind 1 costituisce dunque il primo passo USA per tentare di recuperare il vantaggio accumulato sul campo da potenze come l’Unione Europea e la Cina. “È un momento di svolta per l’energia pulita in America”, ha commentato Jonathan Cole, direttore globale dell’energia eolica offshore di Iberdrola. “I nostri 800 MW saranno rapidamente seguiti da molti altri progetti, mobilitando decine di miliardi di dollari di investimenti […] Con gli obiettivi del governo federale nell’eolico offshore, gli USA sono pronti a diventare rapidamente un leader mondiale in questo segmento”
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La centrale sorgerà nelle acque del Massachusetts, a circa 12 miglia nautiche al largo di Martha’s Vineyard. I lavori inizieranno quest’anno con l’obiettivo di iniziare a produrre energia nel 2023. Si prevede che il progetto creerà 3.600 posti di lavoro nell’area, alimentando a regime fino a 400.000 abitazioni. “L’annuncio del progetto eolico offshore di oggi dimostra che possiamo combattere la crisi climatica, creando al contempo posti di lavoro ben pagati e rafforzando la nostra competitività in patria e all’estero”, ha affermato il Segretario al Commercio Gina Raimondo. “Questo progetto è un esempio degli investimenti di cui abbiamo bisogno per raggiungere gli ambiziosi obiettivi climatici dell’amministrazione Biden-Harris e sono orgoglioso di far parte del team che guida la corsa all’eolico offshore”.