Un rapporto di GlobalData rivela l'ascesa del mercato del mini eolico, destinato a raggiungere un valore di 3 miliardi di dollari entro il 2020
L’ultimo rapporto elaborato dalla società prevede che la capacità cumulativa istallata delle piccole turbine passerà da 728 MW registrati nel 2012 a oltre 4.644 MW entro il 2020. All’80% della crescita, rivelano i dati, contribuiranno in misura maggiore Cina, Stati Uniti e Regno Unito con rispettivamente 266 MW, 216 MW e 118 MW.
Dai documenti della GlobalData emerge che la Cina probabilmente continuerò a dominare il mercato per tutto il decennio seguita dal Regno Unito che registrerà una crescita significativa sulla scia del successo ottenuto nel 2012 con l’istallazione di oltre 50 MW di potenza. Il contributo dell’Uk non si ferma qui, il rapporto mette in luce infatti un futuro incremento delle istallazioni supportato da un sistema di incentivazione valido e dallo snellimento delle procedure burocratiche d’autorizzazione dei processi.
Nonostante questo, rivela Prasad Tanikella, analista della GlobalData, politiche troppo localizzate potrebbero scoraggiare gli investimenti e danneggiare il mercato che invece necessita di una burocrazia semplificata che stimoli gli investimenti, anche privati, nelle fonti energetiche rinnovabili.