Nel 2024 il mercato globale dell'eolico offshore potrebbe toccare un nuovo record storico con la messa in esercizio di 18,3 GW. Trainano la crescita: Cina continentale, Taiwan, Paesi Bassi e Francia.
Nuova capacità, Investimenti e Dimensione delle Turbine nel Mercato Eolico Offshore
Il 2023 è stato un anno particolarmente positivo per il mercato eolico offshore a livello globale. Ma il 2024 potrebbe superarlo di misura segnando un nuovo record storico nonostante le difficoltà del periodo. Il pronostico arriva da BloombergNEF che nel suo Outlook del primo trimestre analizza i numeri dell’energia eolica in mare provando a tracciare i trend più significativi. Nel breve e nel lungo periodo.
Quanto sta crescendo l’eolico offshore nel mondo?
Partiamo dai numeri certi. Nel 2023 il comparto ha installato un totale di 10,8 GW di turbine offshore a livello mondiale, celebrando il secondo anno migliore nella storia di questi impianti. Di questi 4.2 GW appartengono alla sola Europa e in particolare agli sforzi di Paesi Bassi, Francia e Regno Unito.
Ma il panorama in cui in cui il settore si è mosso è stato denso di difficoltà. Tra inflazione e nodi nella catena di fornitura, molti sviluppatori di progetti hanno dovuto rifocalizzare i propri portafogli e rallentare l’ingresso in nuovi mercati. Anche l’industria delle turbine ha avuto il suo bel da fare. Oggi i produttori di aerogeneratori occidentali hanno perso la loro storica leadership. Basti pensare che nella classifica dei dieci più grandi fabbricanti di turbine eoliche, 6 sono aziende cinese, tra cui Goldwind e Envision Energy che occupano rispettivamente 1° e 2° posto. Vestas resiste sul podio con un meritato terzo posto, ma nella lista è accompagnata solo da altre due realtà “non cinesi”: GE e Siemens Gamesa.
Le nuove dimensioni delle turbine eoliche offshore
Uno dei dati più interessanti associati al settore è lo sviluppo delle dimensioni degli aerogeneratori. All’inizio del 2021, la danese Vestas ha stabilito nuovi parametri di riferimento per il diametro del rotore e la potenza nominale con la sua turbina eolica offshore V236-15,0 MW. I 236 metri di diametro del rotore e i 43.743 m2 di area spazzata dal vento superavano facilmente quello che, fino ad allora, deteneva il titolo di “modello più grande”. Parliamo dell’Haliade-X di GE, con un diametro del rotore di 220 metri e
superficie spazzata di 38.013 m2. Mentre negli ultimi anni anche altri OEM europei hanno lanciato piattaforme eoliche offshore che occupano la fascia alta della gamma 10-15 MW, i produttori cinesi hanno portato la “corsa ai giganti eolici” al livello successivo.
Dongfang ha presentato nel luglio 2022 la una turbina offshore a trasmissione diretta D16000-2XX-S con una potenza nominale di 16 MW e pale da 128 metri. Alla fine dello stesso anno, il gigantesco conglomerato CSSC Haizhuang ha annunciato che lo sviluppo di una macchina offshore da 18 MW con un diametro del rotore di 260 metri. MySE 18.X-20 MW di Mingyang, rilasciata alla fine del 2023, fa ancora meglio, con potenze nominali flessibili comprese tra 18 MW e 20 MW. Supporta diametri del rotore fino a 292 metri ed è progettato per luoghi con vento da medio a forte, compresi quelli soggetti a tifoni.
Mercato eolico offshore 2024, previsioni a breve termine
Secondo l’Outlook di BloombergNEF il settore dovrebbe crescere del 69%, quest’anno, in termini di nuova capacità operativa. Nel dettaglio, in base alle commesse registrate finora gli analisti stimano l’installazione e messa in funzione di 18,3 GW di nuova energia eolica offshore nel 2024. Gran parte della nuova potenza arriverà dalla Cina continentale, Taiwan, Paesi Bassi e Francia.
In questo contesto, scrive Chelsea Jean-Michel, analista di BNEF, “mercati come Francia, Giappone e Corea del Sud si sono fatti notare grazie all’aggiudicazione di contratti eolici offshore a prezzi record negli ultimi sei mesi”. Al contrario le aste negli Stati Uniti hanno determinato progetti più costosi.
In linea generale il rapporto evidenzia un freno sul fronte degli accordi finanziari per nuovi progetti in mare, mentre stanno crescendo le acquisizioni.
E nel futuro?
“Si prevede che fino alla fine del terzo trimestre del 2025 verranno assegnati fino a 125 GW di locazioni e contratti per l’energia eolica offshore sui fondali marini, i cui lavori di costruzione termineranno entro il 2030”, sottolinea Jean-Michel.
Le aste dell’eolico offshore sono destinate a crescere in termini di volume ed appeal, sostenendo una forte traiettoria di sviluppo per il mercato. Secondo BloombergNEF la capacità è sulla buona strada per aumentare di 10 volte entro il 2040, raggiungendo 742 GW di potenza in esercizio al livello mondiale.