(Rinnovabili.it) – La società di ingegneria tedesca TimberTower sta tentando di rivoluzionare la progettazione dei convenzionali aerogeneratori ricorrendo all’impiego di un materiale, al contrario, poco convenzionale. Il progetto proposto dalla ditta fa uso di pannelli in legno, laminati con un materiale plastico per proteggerli dalle intemperie, per realizzare la struttura delle torri eoliche. Il nuovo approccio scelto, secondo la TimberTower, presenta alcuni indiscutibili vantaggi: “Gli alberi d’acciaio on-shore possono raggiungere un’altezza massima di circa 110 metri. Questo perché la base non può superare i 4,2 metri di diametro, la dimensione massima in grado di passare sotto i ponti stradali in Germania e altrove”, ha spiegato Holger Giebel, direttore esecutivo della società. Ma ciò non si applica alla struttura in legno che viene assemblata direttamente in cantiere, risparmiando così enormi costi di trasporto addizionali.
Giebel ha rivelato che è attualmente in fase di progettazione vicino ad Hannover una nuova torre eolica di 140 metri. L’altezza supplementare dovrebbe permettere alla turbina per produrre tra il 30 e il 40 per cento di energia elettrica in più rispetto a un albero convenzionale, mentre il costo di costruzione sarà più basso di 20 percento. La TimberTower spera di ridurre il costo di produzione dell’energia eolica a soli 5 centesimi di euro per kilowatt, il che la renderebbe quasi a buon mercato come quella prodotta dalle centrali nucleari.