Perché conviene investire nell’eolico locale
(Rinnovabili.it) – Il crowdfunding energetico rappresenta in molti casi la soluzione ideale per spingere la transizione energetica dal basso. Questo modello finanziario si sta sviluppando lentamente in Italia ma ha già delle radici profonde. Sono diversi i progetti che, negli ultimi anni, hanno permesso a famiglie e comunità di partecipare alla realizzazione di impianti fotovoltaici o eolici con ritorni economici diretti. Un modo per far crescere la produzione verde nazionale coinvolgendo direttamente i territori.
Succede anche in provincia di Foggia dove RWE ha lanciato in questi giorni una campagna per offrire ai residenti l’opportunità di investire nel suo nuovo parco eolico di San Severo. Il progetto, già autorizzato e al momento in fase di costruzione, è composto da 12 aerogeneratori per una capacità totale di 54 MW e una produzione annuale attesa di 148 GWh.
L’impianto dovrebbe entrare in funzione alla fine del 2024. Nel frattempo la società ha aperto un’iniziativa di community funding su Ener2Crowd. “Creiamo Energia – Insieme per la Transizione Energetica in Italia“, questo il nome della campagna, permetterà ai cittadini di investire nell’eolico locale da 250 euro ad un massimo di 5.000 euro a testa, per una durata dell’investimento di 36 mesi. Si comincerà con i residenti del Comune di San Severo e della Provincia di Foggia a cui verrà data la priorità da oggi fino al 5 marzo, garantendo un interesse annuale del 7,5% lordo. Dal 6 marzo al 15 aprile 2024, potranno investire i residenti dell’intera Regione Puglia ai quali aspetta un interesse del 6,5% lordo all’anno.
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“L’impegno nei confronti delle comunità che ospitano i nostri progetti green è una parte fondamentale della nostra strategia”, ha commentato Paolo Raia, Country Chair RWE Renewables Italia. “Offrire ai residenti l’opportunità di beneficiare direttamente dell’energia eolica nel proprio territorio, attraverso i loro investimenti, è perfettamente in linea con i nostri obiettivi di sostenibilità. Con questa iniziativa puntiamo a coinvolgere attivamente le comunità locali e a collaborare per la transizione energetica in Italia”.
Per far decollare l’iniziativa di community funding è necessario raccogliere un volume di investimenti complessivo di 100.000 euro. Il tetto massimo degli investimenti è di 200.000 euro.“Non potevamo certo mancare al fianco di RWE per dare il nostro contributo attraverso il crowd a questo importante progetto che mira all’inclusione ed al coinvolgimento delle comunità locali, scendendo sul campo nella piazza di San Severo”, commenta Niccolò Sovico, CEO, ideatore e co-fondatore di Ener2Crowd. “Un’occasione senz’altro imperdibile per continuare a coinvolgere nuove persone nella visione di un investimento sostenibile quale strumento di progresso per tutti e nel potenziare il rapporto con chi già crede nella nostra visione e nel modo in cui vogliamo realizzarla”.