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Impianti rinnovabili, il Governo sblocca altri 314 MW

Il Consiglio dei Ministri ha approvato la compatibilità ambientale per altri otto progetti tra impianti eolici, geotermici e fotovoltaici

impianti rinnovabili
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Impianti rinnovabili, sbloccati nel 2022 oltre 1.000 MW

(Rinnovabili.it) – Non solo eolico. La lista di progetti progressivamente sbloccati dal Governo, bypassando la tradizionale VIA, apre oggi le porte anche a fotovoltaico e geotermico. Lo fa sapere Palazzo Chigi pubblicando il nuovo elenco del Presidente Mario Draghi, approvato ieri sera in Consiglio dei Ministri. 

Gli impianti in questione, otto in totale per una potenza cumulata di 314 MW, entrano così nello “scivolo” statale introdotto dal primo Dl Aiuti (Decreto-Legge 17 maggio 2022, n. 50). Il provvedimento ha semplificato i procedimenti autorizzativi di impianti elettrici alimentati a fonti rinnovabili, alleggerendo ulteriormente un iter già in mano allo Stato. È dal 2017 infatti che le installazioni con una capacità superiore ai 30 MW sono uscite dallo spazio di esclusività regionale, grazie al D.lgs. 104/2017. Prima della sua entrata in vigore, infatti, il Codice dell’Ambiente attribuiva alle sole Regioni la competenza in tema di VIA (valutazione di impatto ambientale).

Tuttavia l’azione centralizzante non ha avuto sul comparto gli effetti “velocizzanti” sperati. Il DL Aiuti ha sanato parte del problema. Il provvedimento impone infatti che nei procedimenti autorizzativi delle fer elettriche, qualora il progetto sia sottoposto a valutazione di impatto ambientale di competenza statale, le eventuali deliberazioni del CdM sostituiscono ad ogni effetto la VIA. In altre parole, le delibere del Governo confluiscono nel procedimento autorizzatorio unico che deve essere obbligatoriamente concluso dall’amministrazione competente entro i successivi 60 giorni.

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Nell’ultimo elenco di impianti rinnovabili approvati in Consiglio dei Ministri rientrano tre progetti da realizzare nella regione Puglia, tre in  Basilicata e due in Toscana. Nel dettaglio: 

  • impianto eolico nei comuni di San Mauro Forte, Salandra e Garaguso (MT) – 72,8 MW; 
  • impianto eolico nei comuni di San Paolo di Civitate loc. Masseria Difensola e Poggio Imperiale loc. La Colonnella (FG) – 31,35 MW; 
  • impianto eolico “Serra Palino” nei comuni di Sant’Agata di Puglia e Candela (FG) – 48 MW; 
  • impianto eolico “Venusia” nei comuni di Venosa e Maschito (PZ) – 36 MW; 
  • impianto agri-ovi-fotovoltaico “Copertino” nei comuni di Copertino e Galatina (LE) – 60 MW; 
  • permesso di ricerca finalizzato all’impianto pilota geotermico “Cortolla”, nel comune di Montecatini Val di Cecina (PI) – 5 MWe; 
  • proroga del termine di validità del provvedimento di valutazione di impatto ambientale per la realizzazione dell’impianto eolico nei comuni di Muro Lucano, Bella e Balvano (PZ) – 55,8 MW; 
  • impianto pilota geotermico “Castelnuovo”, nel comune di Castelnuovo Val di Cecina (PI) – 5 MWe.