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IL CDA TE Wind approva la relazione finanziaria consolidata al 30 giugno 2014

1(Rinnovabili.it) – Il Consiglio di Amministrazione di TE Wind S.A. (TEW), leader in Italia nel settore della produzione di energia elettrica attraverso impianti mini-eolici e quotata sul mercato AIM Italia di Borsa Italiana, ha approvato la relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2014, redatta seguendo i criteri dettati dai Principi Contabili Internazionali IFRS. Si precisa che i bilanci delle società controllate sono stati sottoposti a revisione contabile di tipo “limitato” da parte della Società di revisione incaricata.
“Siamo soddisfatti dei risultati operativi raggiunti, seppur non ancora riflessi sui dati finanziari del semestre in quanto si è ancora nel pieno del processo di investimento – dichiara Ciro Mongillo, Amministratore Delegato di TE Wind -. A oggi, infatti, risultano in produzione ulteriori 48 turbine con un incremento del 42% rispetto al 31 dicembre 2013, mentre continua a pieno ritmo l’attività
operativa di cantiere delle altre controllate, con l’installazione già avvenuta di 15 turbine e con previsione fine lavori entro l’anno in corso di altre 31 in fase di cantiere. Il tutto con l’obiettivo di raggiungere il traguardo di un totale di 3,69 MW di installato nel 2014. Le motivazioni strategiche alla base del significativo piano di rafforzamento della struttura finanziaria sono, dunque, legate al reperimento delle risorse necessarie per supportare l’importante, continua e costante crescita del Gruppo”.

Principali risultati consolidati al 30 giugno 2014
TE Wind è una holding che ha come obiettivo l’acquisizione di partecipazioni in società operanti nel settore delle energie rinnovabili e, in particolare, in quello mini-eolico. Costituita nel maggio 2013, la Società si trova ancora in una fase di start-up e attualmente l’unica partecipata operativa è la controllata Windmill, con 48 turbine in produzione alla data odierna. Le altre controllate Gea Energy, Reia Wind e Windmill 60 sono in piena fase di sviluppo operativo, con un significativo piano di investimenti finalizzato a massimizzare il numero degli impianti installati nel biennio 2015- 2016.
I ricavi si attestano a Euro 103 mila, in incremento del 125% rispetto al 30 giugno 2013 (Euro 46 mila); l’EBITDA è negativo per Euro 389 mila (negativo per Euro 86 mila al 30 giugno 2013); l’EBIT segna un risultato negativo per Euro 502 mila principalmente per effetto degli ammortamenti relativi agli investimenti in impianti (negativo per Euro 98 mila al 30 giugno 2013). Il semestre
chiude con un risultato netto negativo pari a Euro 1 milione (positivo per Euro 117 mila al 30 giugno 2013); si segnala che sul risultato hanno influito oneri finanziari per Euro 662 mila, determinati principalmente da interessi passivi sui finanziamenti (Euro 246 mila) e da valorizzazioni al fair value dei debiti finanziari a lungo termine e dei warrants (Euro 416 mila).
Il totale attivo è passato da Euro 7,6 milioni al 30 giugno 2013 a Euro 14,9 milioni al 30 giugno 2014 e, decisamente significativa, è la voce relativa alle immobilizzazioni materiali (investimenti in impianti mini-eolici) che si attesta a Euro 10,2 milioni (Euro 4,8 milioni al 30 giugno 2013).
La posizione finanziaria netta è negativa per Euro 9,1 milioni (Euro 4,8 milioni al 30 giugno 2013), di cui Euro 4,5 milioni relativi all’emissione del prestito obbligazionario convertibile.
Aggiornamento del piano operativo della Società e pianificazione finanziaria La controllata Windmill ha completato a oggi l’allaccio di ulteriori 8 turbine per complessive 48 in produzione e sta fatturando al GSE sulla base della tariffa omnicomprensiva valida per i prossimi 20 anni.
Le controllate GEA Energy, Windmill 60 e REIA Wind hanno ormai completato il processo di identificazione dei siti per l’installazione di 46 turbine da completarsi, presumibilmente, nell’ultimo trimestre del 2014 e sono nel pieno della fase operativa di cantiere. Si evidenzia, infatti, che 15 turbine sono già state installate, mentre le restanti 31 saranno installate entro il 30 Novembre 2014.

Allo stesso tempo la Società si è mossa per individuare nuove opportunità di sviluppo in Gran Bretagna al fine di diversificare ulteriormente il rischio in altre aree geografiche e con l’utilizzo di differenti tecnologie.
La strategia è sempre più orientata verso l’individuazione di progetti “chiavi in mano” attraverso la stipula di accordi con primari operatori del settore, al fine di minimizzare i rischi operativi e di velocizzare il processo di realizzazione degli impianti. A tale proposito a luglio è stata siglata, come comunicato al mercato, una lettera di intenti con Energy Lab per l’acquisizione di 5 impianti per una capacità totale di 1 MW e sono in atto altre importanti negoziazioni.
L’operatività sopra esposta si riflette in un ambizioso piano di investimenti che necessita di un dettagliato programma di pianificazione finanziaria che la Società sta portando avanti a partire da giugno 2014, finalizzato al reperimento di risorse finanziarie necessarie per supportare l’importante crescita del Gruppo. Tale piano finanziario prevede una serie di operazioni:
– riapertura del secondo periodo di collocamento del prestito obbligazionario “TE WIND S.A. 2014 – 2020 6%”. La Società ha stabilito la riapertura del collocamento del prestito obbligazionario “TE WIND S.A. 2014-2016 6%” riservato a investitori qualificati, emesso in data 23 Luglio 2014.
Poiché l’ammontare sottoscritto è risultato inferiore all’importo massimo deliberato in data 25 giugno 2014 (pari a Euro 10.000.000) si è deciso di procedere con il secondo periodo di sottoscrizione che avrà inizio il 1° Ottobre per concludersi il 30 Novembre. Per ogni ulteriore elemento descrittivo di tale operazione si rimanda ai Comunicati Stampa pubblicati dalla Società in
data 25 giugno, 15 luglio e 23 luglio 2014.
Si rende noto che, nell’ambito di tale operazione, il Consiglio di Amministrazione in data odierna ha approvato la sottoscrizione di un contratto di segnalazione di potenziali investitori con Arc Advisory Company. La sottoscrizione di tale accordo si configura come un’operazione con parti correlate ai sensi della normativa applicabile in quanto Arc Advisory Company è società controllata da Angelo Lazzari, Presidente del Consiglio di Amministrazione di TE Wind. La Società adempirà agli obblighi legislativi e regolamentari in materia di operazioni con parti correlate, dandone adeguata informativa al pubblico secondo quanto previsto dalle norme applicabili;

– aumento di capitale riservato fino a Euro 1.500.000 mediante conferimento crediti. Il Consiglio ha deliberato un aumento di capitale per un importo massimo di Euro 1.500.000 che sarà riservato in sottoscrizione al socio di maggioranza della Società, direttamente o indirettamente per mezzo di società controllata, e sarà eseguito mediante conferimento di crediti vantati nei confronti della Società. TE Wind ha un debito per un ammontare nominale pari a Euro 1.333.704 nei confronti di TRUE ENERGY SOLAR, Società interamente controllata dal Socio di maggioranza della Società, IRIS FUND SICAV SIF. TRUE ENERGY SOLAR, nella persona dell’Amministratore Angelo Lazzari, ha palesato la volontà di conferire tale credito alla Società ricevendo a fronte di tale conferimento delle azioni TE Wind, che verranno emesse a fronte di un aumento di capitale riservato a TRUE ENERGY SOLAR. Tale operazione risulta essere opportuna dal punto di vista finanziario; infatti, mettendo in atto la stessa, si produce l’effetto di convertire un debito certo, liquido e di prossima scadenza in capitale, migliorando la patrimonializzazione della Società e al contempo ottenendo l’estinzione anticipata di un debito della stessa. Tale operazione rappresenta, inoltre, una esplicita manifestazione di fiducia dell’azionista di maggioranza il quale, conferendo il credito, esprime il suo pieno appoggio alle prospettive di sviluppo di TE Wind. Preso atto che tale aumento di capitale riservato si configura come una operazione con parti correlate, oltreché un’operazione di maggiore rilevanza ai sensi delle procedure delle operazioni con parti correlate approvate dal Consiglio di Amministrazione di TE Wind in data 7 ottobre 2013, la Società metterà in atto quanto previsto da tale procedura dandone informativa al pubblico secondo quanto previsto dalle norme applicabili. Considerato altresì che, ai sensi dell’Articolo 26-1 (2) e (3) della legge del Granducato del Lussemburgo del 10 agosto 1915 sulle Società commerciali con riguardo agli aumenti di capitale da eseguirsi mediante conferimento in natura, è necessaria la nomina di un revisore indipendente (réviseur d’entreprises agréé) ai fini della predisposizione di una relazione come previsto dalla suddetta legge, il Consiglio ha conferito l’incarico a Mazars Lussemburgo;
– aumento di capitale offerto in opzione fino a Euro 4.900.000. Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato un aumento di capitale per massimi Euro 4.900.000 che sarà offerto in opzione agli attuali azionisti della Società e ai titolari di obbligazioni convertibili emesse dalla Società. Tale operazione completa l’ottimizzazione della struttura finanziaria di TE Wind per l’anno 2014 e segue l’emissione del Prestito Obbligazionario “TE WIND S.A. 2014 – 2020 6%” a supporto del significativo piano degli investimenti in essere. Il Consiglio di Amministrazione ha stabilito di conferire all’Amministratore Delegato tutti i poteri necessari per determinare i termini e le condizioni di tale aumento di capitale in opzione. La relazione semestrale sarà messa a disposizione del pubblico nei termini e con le modalità previste dal Regolamento Emittenti AIM Italia.

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