(Rinnovabili.it) – L’energia eolica soddisfa il 3% della domanda energetica mondiale. Lo afferma la Wind International Energy Agency (IEA Wind), che ha analizzato i numeri del vento per capire potenzialità e successi raggiunti.
Dalle rilevazionieffettuati si ha la certezza che il Pianeta nel 2011 ha visto crescere la potenza istallata eolica di 40 GW, con un incremento del 28% rispetto all’anno precedente. Le ultime istallazioni hanno quindi portto il potenziale olico del mondo a 238 GW.
La maggior parte del potenziale eolico è stato individuato all’interno dei paesi che fanno parte della IEA Wind come sottolineato nella relazione annuale dell’agenzia con la Cina in testa che ha fatto crescere l’eolico istallando 17,6 GW dei 33 totali azionati nei paesi IEA. Sono altri sei i paesi ad aver istallato nell’anno 2011 almeno un gigawatt di potenza: Usa con 6,8 GW, Germania 2 GW, Canada (1,3 GW), Regno Unito (1,1 GW), Italia (1,0 GW) e Spagna (1,0 GW) ; mentre Grecia, Portogallo e Svezia ha aggiunto oltre 300 MW ciascuna.
Dei 33 GW istallati 3,3 fanno riferimento a rotori offshore ma visti i progetti in costruzione in Europa all’inizio dell’anno in corso, per un totale di circa 5,3 GW, le previsioni fanno sperare in un trend in crescita che porterà la capacità in mare a 9 GW di potenza. Buone speranze anche dall’eolico galleggiante che sta trovando spazio soprattutto in Giappone, Norvegia, Svezia e Portogallo.