Per aumentare la produzione di energia da fonte rinnovabile, il Giappone sta pensando di sfruttare l'eolico offshore aumentandone la capacità istallata di 40 volte entro il 2020
(Rinnovabili.it) – La comunicazione è arrivata direttamente dal ministro dell’ambiente Nobuko Ishihara: il Giappone vuole aumentare la capacità del proprio eolico off-shore di 40 volte rispetto ad oggi entro il 2020. La dichiarazione è stata rilasciata in occasione di una visita del ministro alla prima prima centralina galleggiante eolica offshore di prova localizzata nelle acque vicine a Nagasaki. Rispetto all’eolico onshore, l’offshore riesce a sfruttare venti più costanti che vengono trasformati in energia elettrica da turbine ancorate al fondo del mare e posizionate su piattaforme. In Giappone, invece, dove le acque sono poco profonde, si stanno sperimentando le piattaforme galleggianti per poter sfruttare la tecnologia.
Ritenuta una carta vincente per il paese il Giappone sta cercando di sperimentare nuove turbine galleggianti che permettano di produrre più energia. I piani del Giappone prevedono infatti l’istallazione di turbine con 80 metri di diametro per aumentare la produzione di energia da fonte rinnovabile.