Accordo tra CDU e SPD per accelerare lo sviluppo di fotovoltaico ed eolico. L’intesa si trasformerà in una proposta di legge che verrà votata la prossima settimana
Nel ddl sulle nuove aste rinnovabili tedesche inserito l’obbligo d’illuminazione per l’eolico
(Rinnovabili.it) – La Germania intende portare la sua quota di rinnovabili nel mix elettrico dall’attuale 36% al 65% entro il 2030. Per farlo, però, ha bisogno di un nuovo impegno governativo che raddrizzi un percorso fino ad oggi traballante. Impegno che è arrivato nella sera del 30 ottobre: dopo un lungo periodo di discussioni, i partiti conservatori della coalizione CDU / CSU e socialdemocratici SPD hanno finalmente trovato un accordo sulle nuove rinnovabili tedesche. L’intesa, che si trasformerà in una proposta legislativa, prevede di mettere in gara 4 GW per l’eolico onshore e 4 GW per il fotovoltaico tra il 2019 e il 2021, a cui si aggiungerà anche un contingente, ancora non specificato, per l’eolico offshore. Verranno inoltre organizzate aste tecnologicamente neutre con “nuovi meccanismi di determinazione dei prezzi” per una potenza totale di 1,5 GW, dilazionata in tre gare dal 2019 al 2021.
Questi volumi si aggiungono ovviamente alle allocazioni annuali precedentemente approvate dal governo che prevedevano, ad esempio, per l’energia del vento 2,8 GW l’anno tra il 2017 e il 2019 e 2,9 GW dal 2020. “Abbiamo raggiunto una svolta. Le nuove offerte rinnovabili possono aver luogo”, ha detto in una nota il vicepresidente del SPD, Matthias Miersch.
Tra le novità concordate, vi è anche il nuovo requisito d’illuminazione per i parchi eolici: per ricevere i finanziamenti previsti dalla legge tedesca sulle energie rinnovabili (EEG), a partire dal 2020 tutti in nuovi progetti dovranno essere dotati di luci notturne per aumentare la loro visibilità nei confronti degli aerei. Per le centrali eoliche già attive sul territorio, l’opzione sarà valida solo se “economicamente fattibile”. Contestualmente, un gruppo di lavoro che coinvolge gli stati federali, si occuperà di discutere delle distanze minime e dei limiti di altezza per le turbine eoliche, nonché di un cambiamento nelle procedure di pianificazione.
La proposta di legge contenente le nuove aste rinnovabili sarà votata la prossima settimana, mai partiti fanno già sapere che nell’autunno 2019 si ritroveranno nuovamente a discutere di “misure concrete di accettazione”, “condizioni di finanziamento” e “ulteriori percorsi di sviluppo” per far sì che la Germania possa raggiungere il suo obiettivo del 65% di energia pulita nel mix elettrico.
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