Testato sul campo all’inizio di questo mese, ecoROTR sfrutta un nuovo design sperimentale per aumentare l’efficienza delle turbine eoliche in luoghi difficili da sfruttare
(Rinnovabili.it) – La classica turbina eolica a tre pale cambia volto. Anzi per la precisione sul suo volto spunta un naso. Perché è più o meno a questo che rassomiglia la stranissima cupola in alluminio di cui è dotato ecoROTR, il nuovo aerogeneratore della General Electric. Testato sul campo all’inizio di questo mese, ecoROTR sfrutta un nuovo design sperimentale per aumentare l’efficienza delle turbine eoliche in luoghi difficili da sfruttare per l’industria del vento. Alto quasi la metà della torre Eiffel, l’aerogeneratore integra una struttura una cupola di ben 9 tonnellate nella parte anteriore al rotore. “Sembra quasi come se un UFO fosse rimasto bloccato sulla parte frontale”, commenta Mike Bowman, a capo della sezione progetti di energia sostenibile presso la GE Global Research. “Ma la cupola potrebbe essere il futuro dell’energia eolica”.
Il progetto è iniziato due anni fa con una palla di polistirolo e uno stuzzicadenti, quando Mark Little, che gestisce la GE Global Research, ha sfidato i suoi scienziati nella realizzazione di un rotore in grado di sfruttare una quantità maggiore di vento. “Ha detto alla squadra di cercare risposte inaspettate”, spiega Bowman. “Non si può semplicemente allungare le pale. Sono già troppo grandi e troppo difficili da trasportare”. Il nuovo design serve a deviare quella porzione di vento che normalmente colpisce il mozzo e viene sprecata, alla punta delle pale. Il primo prototipo da laboratorio analizzato nella galleria del vento ha mostrato un aumento fino al 3 per cento in termini di prestazioni. “Potrebbe non sembrare molto, ma lo è quando si applica questo incremento ad un intero parco eolico con decine di turbine”.
Dopo una serie di test e convalide, una versione in scala reale di ecoROTR è stata istallata negli Stati Uniti, nel deserto della California, dove è tuttora in funzione. Il team di ingegneri ha attaccato questa cupola sperimentale di circa 18 metri di diametro, ad una turbina eolica da 1,7 megawatt, una delle macchine più potenti di GE. Come la cupola, anche la torre è un prototipo. Invece dei tubi d’acciaio tradizionali, il suo design “space-frame” utilizza un traliccio di metallo avvolto in un cappotto in poliestere. La turbina eolica è letteralmente ricoperta di sensori che in questi quattro mesi vigileranno sul suo lavoro, registrando i dati su efficienza e prestazioni.