(Rinnovabili.it) – ESPE, Energy System Integrator tra i primi nel settore delle energie da fonti rinnovabili a livello nazionale si espande nel mercato mineolico del Regno Unito grazie alla vendita del suo primo aerogeneratore eolico FX Series che verrà installato in una fattoria nel nord dell’Inghilterra vicino a Norwich.
In particolare, si tratta di un aerogeneratore FX18 da 60 kW di 18 m di altezza all’hub (27 m incluse le pale) in grado di generare energia che per le sue uniche caratteristiche lavora anche in condizione di poco vento e forti turbolenze .
Il Gruppo ESPE opera nel settore del mineolico dal 2010 quando ha dato via ai primi progetti di turbine eoliche di piccole dimensioni in collaborazione con l’Università di Padova e l’Università Federico II di Napoli, entrando in un segmento di mercato dominato delle multinazionali che installavano solo grandi pale eoliche.
A dicembre 2012 è stato installato il primo aerogeneratore ESPE FX presso Biccari (FG) a cui hanno fatto seguito altre 6 aerogeneratori installati sempre nel sud d’Italia. Nella linea di produzione interna nella propria sede di Grantorto (PD), gli aerogeneratori FX vengono progettati assemblati e collaudati in tutte le loro parti meccaniche, elettriche ed elettroniche.
Questo contratto riveste una grande importanza strategica per ESPE poiché il mineolico nel Regno Unito rappresenta, insieme a Cina e Usa, l’80% della domanda mondiale e uno dei mercati nelle rinnovabili più attraenti con 118 MW installati nel 2012 (fonte GlobalData). Inoltre, nel Regno Unito, il mercato del minieolico ha fatto registrare negli ultimi anni la crescita più rapida con previsioni di notevole sviluppo anche nel prossimo decennio, grazie soprattutto agli incentivi e alle semplificazioni amministrative introdotte.
Anche in Italia il comparto del mineolico presenta, nonostante la crisi economica, buone previsioni di crescita grazie ad incentivi ancora attraenti per investitori e alla possibilità di operare in regime di PAS (Procedura Abilitativa Semplificata) entro i 60 kW.
Il Gruppo ESPE prosegue il proprio percorso di internazionalizzazione che l’ha portata negli ultimi anni ad espandersi in Romania, dove è presente con la controllata ESPE RO, in Canada e negli Stati Uniti.
“Questa commessa nel minieolico rappresenta per un’impresa italiana come ESPE un grande traguardo in un mercato dominato da aziende inglesi e americane – ha dichiarato Tiziano Meneghetti – Siamo orgogliosi che abbiano scelto la qualità e la tecnologia di ESPE frutto del nostro incessante impegno nella ricerca e nello sviluppo di prodotti sempre più innovativi.”