(Rinnovabili.it) – E’ noto l’impegno degli Stati Uniti, concentrati nella redazione di nuove politiche ambientali ed energetiche che facciamo uscire dalla crisi il paese. Ma stavolta il progetto ideato valica i confini degli States e arriva fino in Vietnam, al quale la US Trade and Development Agency (USTDA) ha deciso di concedere un prestito non rimborsabile di 288mila dollari, cifra che servirà per favorire la crescita dell’eolico nel paese da adesso fino all’agosto del prossimo anno.
L’idea è di istallare nuova capacità eolica e valutare la possibilità di immettere nella rete nazionale la potenza prodotta, con l’adeguamento delle normative e delle politiche necessarie. Grazie alla nuova iniziativa sarà inoltre possibile riorganizzare la trasmissione energetica nazionale garantendo la sicurezza nazionale e limitando i disagi alla popolazione.
Secondo i dati diffusi dal Vietnam Electricity Group (EVN) la nazione possiede al momento solamente due impianti che sfruttano l‘eolico per una capacità totale di circa 60 MW, uno collocato a Binh Thuan e uno nella provincia del BAc Lieu, nel sud del paese, collegati già alla rete nazionale.
Tuttavia l’arrivo di nuovi progetti energetici rende necessario l’adeguamento delle infrastrutture, assolutamente non in grado di supportare il nuovo carico energetico che l’eolico produrrà.