(Rinnovabili.it) – Dopo i dati del Regno Unito l’eolico torna a far parlare di sé dimostrando le sue grandi doti in territorio statunitense. La produzione Usa ha infatti toccato il 4% della rete elettrica degli Stati Uniti per la prima volta nel 2013, riuscendo negli ultimi 5 anni a coprire il 30% di tutta la generazione. Nello specifico i numeri rivelano che in Iowa e Sud Dakota l’energia eolica supera il 25% della produzione energetica totale, numeri che hanno fatto salire la fonte al quinto posto nella classifica nazionale dei produttori di energia da fonte eolica secondo quanto riferito dall’Energy Information Administration (EIA).
L’elettricità prodotta è stata sufficiente per alimentare circa 15,5 milioni di abitazioni americane, quantitativo equivalente al totale delle famiglie residenti in Arkansas, Colorado, Georgia, Kansas, Nebraska, Nevada e Ohio.
“L’energia eolica continua a farsi strada come importante contributo al mix di potenza degli Stati Uniti”, ha detto Elizabeth Salerno, Vice Presidente del settore dati e analisi per l’American Wind Energy Association. “L’elettricità generata da fonte eolica è più che triplicata dal 2008, non solo grazie alla significativa crescita di nuovi progetti eolici, ma anche grazie all’innovazione tecnologica che ha portato ad avere a disposizione turbine eoliche più produttive” tenendo anche conto che in totale le rinnovabili forniscono circa il 13% dell’elettricità del paese”.
A vantare la maggiore capacità eolica a produzione è lo stato del Texas che ha ottenuto dal vento oltre 35,9 milioni di megawattora, sufficienti per 3,3 milioni di case.
Anche il 2014 promette bene. Già ad inizio anno gli Usa hanno 12mila Mw di progetti eolici in costruzione, potenza che sarà in grado di generare un importante quantitativo energetico a basso impatto ambientale.