Pale eoliche troppo vicine alle case ne abbasserebbero il prezzo di vendita. questa la denuncia nel nuovo rapporto della London School of Economics
Il rapporto “Gone with the wind: valuing the visual impacts of wind turbines through house prices” redatto dal professor Stephen Gibbons ha rilevato che “lo sviluppo dei parchi eolici riduce i prezzi in luoghi dove le turbine sono visibili, rispetto a dove non sono visibili”.
Per un parco eolico di media grandezza, la riduzione di prezzo è di circa il 5-6 per cento per le case se le pale sono visibili nel raggio di 2 chilometri, scendendo a meno del 2 per cento tra i 2-4 km e quasi a zero tra gli 8 e i 14 km, con una visibilità al limite. Nelle zone vicino ai parchi eolici, ma dove le turbine non sono visibili, la relazione ha rilevato c’è stato un lieve aumento (intorno al 2 per cento) dei prezzi degli immobili.
E sarebbero proprio i grandi parchi eolici a causare il maggior calo dei prezzi degli immobili. “Come era prevedibile i grandi parchi eolici visibili hanno impatti molto più grandi, che si estendono su un’area più ampia”, ha detto Gibbons. “I parchi eolici più grandi (20 + turbine) riducono i prezzi del 12 per cento entro i due chilometri, e fanno scendere i prezzi di poco oltre i 14 km (di circa il 1,5 per cento).”
I risultati di Gibbons sono dunque in contrasto con una relazione dal CEBR , commissionata da RenewableUK, che ha analizzato sette siti in tutta l’Inghilterra e in Galles trovando alcun impatto negativo sui prezzi degli immobili entro un raggio di 5 km.