Modificata anche la legge tedesca sulla conservazione della natura
(Rinnovabili.it) – La Germania è fortemente intenzionata ad accelerare lo sviluppo dell’eolico on-shore. Il gabinetto federale ha approvato ieri pomeriggio una nuova proposta di legge con cui sostenere la crescita degli impianti a terra, modificando in parte anche le norme sulla conservazione della natura.
Il provvedimento, spiega il governo, definisce degli obiettivi “locali” da raggiungere ma puntando su un approccio sostenibile, che non dimentichi le esigenze stesse dei territori. “Con la legge – spiega il ministro federale dell’economia Habeck – determiniamo quanto spazio fornire alla futura espansione eolica. L’obiettivo generale per la Germania è del due per cento. Lo dividiamo equamente a livello regionale, tenendo conto delle condizioni del vento, della protezione della natura e delle specie, e delle disposizioni spaziali. Spetta agli Stati decidere come raggiungere i propri obiettivi di zona. Ma escludiamo la pianificazione preventiva”.
leggi anche REN21: i record delle rinnovabili nel mondo sono oscurati dalle fossili
Eolico on-shore, la Germania sceglie la pianificazione positiva
Nel dettaglio la proposta di legge per l’eolico on-shore in Germania si affida a quella che chiama una pianificazione “positiva”. In altre parole saranno autorizzati in maniera facilitata e con privilegi gli aerogeneratori installati su aree appositamente designate a tale scopo.
Il provvedimento obbliga, infatti, i Länder a rendere disponibile dall’1,8 al 2,2% della loro superficie territoriale per nuove turbine entro la fine del 2032. Le città-stato – ossia Amburgo, Brema, Vienna e Berlino – dovranno invece identificare lo 0,5 per cento del loro suolo.
“Con le modifiche alla legge federale sulla conservazione della natura, stiamo consentendo procedure più rigorose, rapide e giuridicamente sicure per l’espansione dell’energia eolica”, spiega il ministro dell’ambiente Lemke. “Allo stesso tempo, manteniamo elevati standard di protezione ecologica e forniamo supporto a lungo termine alle specie in via di estinzione attraverso un nuovo programma di aiuti. Quindi stiamo mettendo insieme due obiettivi”.
Al fine di semplificare e accelerare il processo di approvazione dell’eolico on-shore, sono in fase di definizione standard nazionali uniformi per la valutazione della protezione delle specie. Stabilendo anche un elenco di specie di uccelli nidificanti a rischio a collisione con le turbine e le aree proibite perché legate, ade esempio, a luoghi di riproduzione.
leggi anche Cresce l’entusiasmo sull’eolico offshore, ma abbiamo abbastanza navi cantiere?