(Rinnovabili.it) – Le compagnie norvegesi Statoil e la Statkraft hanno confermato il via libera al progetto eolico offshore Dudgeon, impianto record che offrirà una potenza istallata di 402 MW. Istallata nelle acque a largo della costa di Norfolk l’inizio lavori per la realizzazione della centrale è previsto per il prossimo anno mentre il completamento dovrebbe avvenire nel 2017, con un budget di 1,5 miliardi di sterline.
A tal proposito Statoil e Statkraft hanno confermato in una dichiarazione congiunta appena rilasciata che il loro impegno energetico si tradurrà in una produzione che servirà a servire i bisogno di circa 410mila famiglie già dalla fine del 2017.
Le aziende hanno acquistato la proprietà del parco dalla Warwick Energy nel 2012, e il potenziale impiegatizio calcolato in 450 nuovi posti di lavoro per un volume di nuovi investimenti nel Regno Unito di milioni di sterline secondo quanto ipotizzato dal Dipartimento britannico per l’Energia e cambiamenti climatici (DECC), che ha specificato che i lavori partiranno con il posizionamento dei cavi di trasmissione onshore ancora prima dell’istallazione delle 67 turbine previste 32 km a largo della costa.
La centrale Dudgeon è al momento il primo di otto progetti di energia verde di cui il governo sta valutando l’approvazione finale degli investimenti. Accanto a questa centrale sono in lista altri 4 parchi eolici off-shore e tre progetti riguardanti la biomassa convinto che investire in queste fonti energetiche rinnovabili sia una delle migliori soluzioni per provvedere alla riduzione del prezzo dell’elettricità per i cittadini. Il Ministro dell’energia Michael Fallon ha riferito che la decisione “sottolinea il successo” dei contratti, che secondo lui avrebbero il potenziale per incanalare “un flusso costante di investimenti” in UK in progetti per la produzione di elettricità rinnovabile. “Come il posto migliore al mondo per investire in eolica offshore, il Regno Unito sta attirando milioni di sterline di investimenti, il sostegno di centinaia di posti di lavoro verdi locali e rafforzando il suo approvvigionamento energetico con fonti di generazione nazionale” ha aggiunto. “Abbiamo già attirato 34 miliardi di investimenti del settore privato nel settore dell’elettricità rinnovabile dal 2010, con la possibilità di creare circa 37.000 posti di lavoro nel Regno Unito.”
Il Regno Unito ha già circa 4 GW di capacità eolica off-shore installata, ma sta cercando di portare questo valore ad almeno 10 GW entro la fine del decennio, rivelano i piani energetici nazionali.