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Sottostimato l’eolico mondiale: il mercato può toccare i 2 TW nel 2030

Secondo gli analisti di Rethink Energy, la flotta mondiale aumenterà di tre volte le sue dimissioni attuali, sotto l'incessante spinta dell'industria cinese

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Foto di enriquelopezgarre da Pixabay

Nuove previsioni al rialzo per l’eolico mondiale

(Rinnovabili.it) – Nel prossimo decennio, l’energia del vento rappresenterà la spina dorsale della trasformazione del settore elettrico. Ne sono fortemente convinti gli analisti di Rethink Energy che oggi spiegano quanto sia stato sottovalutato il potenziale dell’eolico mondiale. Nel nuovo rapporto (testo in inglese) della società britannica emerge che il settore sia destinato a triplicare la capacità installata. Dalla quota di 756 GW registrati a fine 2020, l’eolico mondiale dovrebbe toccare i 2.126 GW entro la fine del 2030. Un aumento di quasi tre volte. 

La cifra come sottolineano gli stessi esperti di Rethink Energy, si discosta molto dalla maggior parte delle passate previsioni di settore. La nuova attività riconosciuta al comparto si spiega attraverso pochi ma significativi elementi. “Ciò – scrive l’analista Harry Morgan e autore principale del report – è stato innescato dal recente aumento degli impegni nazionali sulle rinnovabili, in particolare da quello cinese, dall’elezione di un presidente USA ‘verde’ e dal crollo dei costi tecnologici. Con un ambiente di investimento sempre più attraente, la produzione di energia eolica supererà quella idroelettrica e e nucleare nel prossimo decennio, riducendo i contributi dei combustibili fossili”.

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La Repubblica Popolare rimane dunque una delle principali leve di crescita. E difficilmente sarebbe potuta andare diversamente. Il gigante asiatico, da solo, dovrebbe installare circa il 36% della nuova capacità attesa. E in questo modo raggiungere i 780 GW di capacità eolica cumulata. Seguono a distanza gli Stati Uniti (15% dell’eolico mondiale 2030) e l’India (5%). I contributi climatici nazionali faranno il resto.

Anche l’input tecnologico sarà fondamentale per la crescita. L’industria sta lavorando su macchine sempre più grandi e potenti, mentre di pari passo, il costo di impianti ed energia eolica si va riducendo. Secondo le stime di Rethink Energy, la produzione dell’eolico mondiale supererà i 7.300 TWh all’anno per la fine di questo decennio. Se ciò dovesse rivelarsi vero, il comparto sarebbe in grado di soddisfare il 22% della domanda elettrica globale.

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