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Gli Stati Uniti entrano nella corsa all’eolico galleggiante

Eolico galleggiante: Biden vuole 15 GW entro il 2035
Photo by Sander Weeteling on Unsplash

Gli USA sono molto dietro Cina e Europa sull’eolico galleggiante

(Rinnovabili.it) – Dopo aver sbloccato le prime aste sull’eolico offshore per blocchi al largo del Maine, di New York e della costa ovest, Biden prova ad accelerare con l’eolico galleggiante. Ieri il presidente degli Stati Uniti ha annunciato 15 nuovi GW di capacità installata con tecnologia flottante entro il 2035.

Una mossa obbligata per sfruttare appieno il potenziale dell’energia dal vento. “Le turbine eoliche offshore convenzionali possono essere fissate direttamente al fondale marino in acque poco profonde vicino alla costa orientale e al Golfo del Messico”, spiega la Casa Bianca. “Tuttavia, le aree in acque profonde, che richiedono piattaforme galleggianti, ospitano i due terzi del potenziale eolico offshore americano, anche lungo la costa occidentale e nel Golfo del Maine”.

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Da un aggiornamento dello studio del DoE sul potenziale per l’eolico a stelle e strisce effettuato a metà agosto di quest’anno, emerge che tra le due coste oceaniche, il Golfo del Messico e i grandi laghi a nord, gli Stati Uniti avrebbero un potenziale stimato enorme: 1,5 TW di capacità installata di eolico offshore tradizionale e ben 2,8 TW per l’eolico galleggiante.

crediti: NREL

Potenziale che resta per il momento quasi del tutto non sfruttato. Washington infatti sconta un ritardo importante rispetto ai principali competitor – Cina e Europa – nell’energia dal vento. Ma i costi in discesa di questa tecnologia la stanno rendendo sempre più appetibile. Nel 2021, il costo energetico livellato (LCoE) stimato per i progetti eolici offshore su scala commerciale negli Stati Uniti è diminuito del 13%, passando in media a 84 $/MWh, con un intervallo compreso tra 61 e 116 $/MWh.

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Con questa iniziativa, la Casa Bianca stima che sarà possibile ridurre i costi delle tecnologie galleggianti di oltre il 70% entro il 2035, fino a 45 dollari per megawattora. E colmare il gap con i principali paesi installatori. “Le azioni intraprese oggi porteranno gli Stati Uniti a essere leader mondiali nella tecnologia dell’eolico offshore galleggiante. A livello globale, ad oggi sono stati installati solo 0,1 GW di eolico offshore galleggiante, rispetto agli oltre 50 GW di eolico offshore a fondo fisso. L’America coglierà questa opportunità per essere all’avanguardia nelle tecnologie eoliche offshore galleggianti”, si legge in una nota della presidenza. 

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