(Rinnovabili.it) – Sono progettate per vincere e ci stanno riuscendo. Le rinnovabili tedesche stanno segnando nuovi record e la loro ascesa sembra non avvertire crisi. Grazie ad eolico e fotovoltaico il paese è infatti riuscito a soddisfare due terzi della domanda nazionale di energia, ovvero il 67% del fabbisogno, nel pomeriggio di domenica scorsa.
Poco dopo le 12 di domenica l’industria delle rinnovabili ha segnato l’ultimo di una serie di importanti record di produzione, analizzato, commentato e diffuso da consulente per le energie rinnovabili, Bernard Chabot, e riportato sul sito internet del Renewables International dove è stato specificato che il fotovoltaico ha raggiunto una produzione pari a circa il 30% del fabbisogno nazionale mentre l’eolico ha raggiunto quasi il 40%.
Le centrali alimentate a fonti energetiche rinnovabili hanno generato, rileva l’analisi, circa 40,2 miliardi di chilowattora di elettricità nel primo trimestre dell’anno in corso superando i 35,7 mld di kWh del primo trimestre del 2013 come hanno messo in evidenza anche i dati recentemente pubblicati da un rapporto della Bloomberg.
A rafforzare la produzione energetica rinnovabile nazionale, oltre alla presenza di politiche e iniziative di sostegno, anche la crescita del numero delle nuove centrali eoliche e solari oltre alla collaborazione del meteo, che ha garantito sole splendente e vento costante come confermato anche dalla BDEW, l’Associazione federale dell’energia e dell’acqua. In questo modo, è stato sottolineato, maggiore produttore di energia verde in Europa, si sta avvicinando al raggiungimento degli obiettivi nazionali, che chiedono una produzione green dell’80% entro il 2050 e lo spegnimento dei reattori nucleari entro il 2022.