Navigant Research ha rivelato le tendenze del mercato eolico del 2012 assegnadogli l'appellativo di anno dei record
(Rinnovabili.it) – Il 2012 è stato un anno record per l’eolico mondiale, che ha fatto registrare un boom di nuove istallazioni, con al primo posto gli Stati Uniti.
A dimostrare le nuove tendenze del settore il rapporto The International Wind Energy Development: World Market Update 2012 della Navigant Research che rivela i cambiamenti e le tendenze di mercato che hanno fatto dell’anno passato un periodo da ricordare per l’eolico.
Il documento indica che mentre GE e Siemens hanno registrato un boom Vestas, Goldwind e Sinovel hanno vacillato. La Germania, scavalcando la Danimarca, è diventata leader nella produzione di turbine grazie alla rapida crescita di mercato ottenuta da Siemens. Il successo di GE è invece stato determinato dal calo del mercato cinese, rallentato soprattutto da problemi di trasmissione.
Nel 2012 il vento è riuscito a provvedere alla produzione del 2,62% dell’elettricità mondiale rivela il rapporto e la fetta maggiore delle istallazioni va agli Stati Uniti con circa 13 GW, a seguire la Cina con 12,9 GW mentre Germania, India e Uk nella top five. Nel corso dell’anno la capacità delle turbine sia offshore che onshore è cresciuta con la previsione che nel 2017 l’eolico riuscirà a produrre circa il 5% dell’energia consumata nel pianeta aumentando il valore di mercato del comparto.