Rinnovabili • Energia rinnovabile Rinnovabili • Energia rinnovabile

Energia rinnovabile: i benefici climatici e sanitari variano a seconda della zona

In specifiche zone della nazione, come il Midwest, l'eolico potrebbe portare enormi vantaggi non solo nella lotta al climate change ma, indirettamente, anche alla salute pubblica

Energia rivvovabile
Credits: 1778011 da Pixabay

Uno studio di Harvard e della Carnegie University mostra il potenziale dell’energia rinnovabile negli Stati Uniti

 

(Rinnovabili.it) – Martedì scorso, è stato pubblicato uno studio (testo in inglese)  condotto dai ricercatori della Harvard T.H. Chan School of Public Health e della Carnegie Mellon University che mostra il potenziale dell’energia rinnovabile, e in particolare dell’eolico, negli Stati Uniti.

 

Nello specifico, i ricercatori affermano che l’istallazione di turbine eoliche e pannelli solari del Midwest produrrebbe un aumento esponenziale dei tagli alle emissioni di CO2 e un’efficace risposta alla crisi climatica, migliorando anche la salute pubblica del paese e rappresentano un ottimo sostituto delle centrali elettriche a combustibili fossili, senza eccessive conseguenze per l’economia Usa. Rispetto alla salute pubblica, infatti, la concentrazione demografica e la vicinanza della popolazione alle centrali elettriche sono fattori rilevanti nel calcolo dei vantaggi in termini di costi per l’espansione del settore dell’energia rinnovabile, grazie all’impatto che la rimozione della fonte d’inquinamento atmosferico ha sulla salute delle persone.

 

>>Leggi anche La produzione rinnovabile USA supera il carbone per la prima volta<<

 

Lo studio di Harvard e Carnegie ha dimostrato che i benefici ottenibili variano da 28 dollari per MWh di energia prodotta dal vento in California, fino ai 113 dollari per MWh eolico immesso in rete nell’Upper Midwest e per il solare su scala industriale nella zona dei Grandi Laghi e del Medio Atlantico.

 

Per comprendere quale area geografica fosse più adatta ad accogliere centrali per la produzione di energia rinnovabile, i ricercatori hanno suddiviso il territorio Usa in 10 regioni: per ognuna di queste hanno calcolato il costo sociale del carbonio – che assegna un valore in dollari alle conseguenze negative dei cambiamenti climatici – determinando quindi i benefici legati alla riduzione della CO2 per fotovoltaico ed eolico.

In questo modo, si è scoperto che i vantaggi dell’installazione di energia rinnovabile sarebbero molto maggiori nell’Upper Midwest, nei Great Lakes e nel Lower Midwest. I benefici sono invece più bassi in California, nel sud-ovest e nelle Montagne Rocciose.

 

Attualmente, il Midwest si approvvigiona soprattutto grazie alle riserve di carbone e il costo sociale è molto alto, addirittura anche per la popolazione che vive sulla costa orientale, in cui i venti trasportano le sostanze nocive a partire dall’anidride carbonica.

 

>>Leggi anche L’Europa può vivere di energie rinnovabili ma con cautela<<

 

Lo studio, infine, ha scoperto che la tecnologia di cattura e sequestro di CO2 per ridurre le emissioni delle centrali a carbone ha un costo del tutto equiparabile all’energia rinnovabile, ma sarebbe tuttavia meno efficace nel produrre benefici per la salute nella maggior parte delle regioni.