Rinnovabili

L’UE deve correre 2 volte più veloce sull’eolico: nel 2024 solo 13 nuovi GW

Energia eolica UE: solo +13 GW nel 2024
Foto di Jan Jirásek su Unsplash

La nuova capacità eolica installata in Europa nel 2024 è appena la metà di quella che servirebbe per raggiungere gli obiettivi di transizione al 2030. Nonostante la maggior attenzione dedicata all’energia dal vento dalla Commissione UE, a partire dal Piano d’Azione per l’eolico nel continente presentato a ottobre 2023. Il motivo? Pesano, ancora, i soliti problemi strutturali. Sono tre gli ostacoli principali all’energia eolica in UE: permitting, connessioni alla rete ed elettrificazione. Le aste hanno raggiunto numeri soddisfacenti, ma bisogna snellire l’iter autorizzativo (seguendo l’esempio della Germania) e facilitare gli investimenti nel segmento offshore.

“L’Europa non sta costruendo abbastanza nuovi parchi eolici”, sottolinea Giles Dickson, ceo di WindEurope, l’associazione dell’industria eolica europea. “Più vento significa energia più economica, il che significa maggiore competitività”.

Energia eolica UE, i dati 2024

Secondo l’associazione, nel 2024 l’energia eolica ha generato il 19% dell’elettricità consumata in UE. Quota che, stando agli obiettivi di Bruxelles, dovrebbe salire al 34% entro il 2030 e a oltre il 50% entro il 2050.

Obiettivi che appaiono molto lontani se si giudica il ritmo a cui cresce la nuova capacità installata. L’anno scorso le nuove turbine eoliche si sono fermate a 13 GW, di cui 11,4 GW onshore e appena 1,4 GW offshore. Meno della metà dei 30 GW l’anno aggiuntivi che servirebbero per centrare i target del decennio. E meno dei quasi 17 GW installati nel 2023.

Anche altri indicatori di tendenza non portano buone notizie. WindEurope sottolinea la curva degli investimenti nell’energia eolica UE. Nel 2024 si sono attestati a 31 miliardi, che finanziano 19 nuovi GW di capacità. Dato che resta inferiore a quello del 2023, quando erano stati finanziati 21 W. Cattive notizie anche sugli investimenti nell’offshore: sono in calo rispetto al 2023.

Una nota positiva arriva dal versante dei PPA. Più della metà dei Power Purchase Agreements stipulati nel 2024 hanno riguardato energia eolica UE, coprendo 4 GW dei complessivi 12 GW di rinnovabili. L’altra notizia positiva proviene dalle aste: nel 2024 sono stati assegnati 29 GW, un record e un buon segnale per il futuro.

Priorità per recuperare terreno secondo Wind Europe

Per ripartire da qui e correggere la rotta bisogna agire su tre fronti, e immediatamente, rimarca WindEurope:

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