Impiegare le turbine eoliche per produrre e immagazzinare energia termica. Questa l’ultima invenzione depositata dal colosso di Cupertino
(Rinnovabili.it) – La mela più famosa del mondo informatico sembra aver messo gli occhi sulla tecnologia eolica. E in pieno stile Apple, l’approccio scelto è innovativo e senza precedenti. Ha rivelarlo è il Patent and Trademark Office che in questi giorni ha reso pubblico uno dei brevetti depositati nel 2011 dalla società di Cupertino.
Nel dettaglio, il brevetto riguarda il progetto di un sistema on-demand per sfruttare l’energia del vento e consentirebbe di ottimizzare la produttività delle centrali eoliche ottenendo energia elettrica anche in assenza di vento. Il sistema immaginato dagli ingegneri della Apple abbandona il vecchio approccio vento=elettricità e, al contrario, prevede di immagazzinare l’energia di rotazione delle pale nel rotore eolico sotto forma di calore attraverso l’impiego di un fluido a bassa capacità termica. Il fluido in questione, immagazzinato in un contenitore isolato termicamente, è pronto a cedere il proprio calore nel momento di richiesta energetica ad un working fluid (fluido operativo) Infine, il sistema utilizzerebbe il vapore scaturito dal working fluid per generare elettricità da immettere immediatamente in rete.
Secondo la domanda di brevetto, il progetto può ridurre i costi associati alle naturali variazioni dell’alimentazione eolica. Inoltre, il metodo può essere usato come sostituto agli attuali sistemi di stoccaggio energetico, come le batterie agli ioni di litio o gli impianti idroelettrici a pompaggio.