E.On punta sull'eolico offshore e vara un piano di investimenti che in 5 anni realizzerà impianti per un valore di 7 miliardi nel Mare del Nord e nel Mar Baltico
(Rinnovabili.it) – E’ della E.On il progetto da 7 miliardi di euro che in 5 anni punterà a sviluppare le tecnologie per la produzione di energia eolica offshore. Il primo impianto potrebbe essere inaugurato già tra 18 mesi, annunciano i documenti rilasciati dalla società.
“Le energie rinnovabili sono un aspetto fondamentale della nostra strategia e l’energia eolica offshore è un settore di E.ON in crescita”, ha dichiarato l’amministratore delegato della società tedesca, Johannes Teyssen, in occasione del lancio della nuova strategia.
Questo progetto va quindi ad aggiungersi ad un già ampio impegno nelle rinnovabili manifestato dalla E.On attualmente impegnata nella realizzazione di tre parchi eolici off shore nel Mare del Nord e nel Mar Baltico che interessano la Germania, la Svezia e il Regno Unito. Assieme ai nuovi parchi saranno realizzate anche le infrastrutture energetiche per il trasporto e la diffusione dell’energia prodotta. Uno dei progetti più ambiziosi, a cui è destinato un miliardo di euro, è il parco di Amrumbank nell’area tedesca del Mare del Nord la cui entrata in funzione è prevista peer il 2015 quando inizieranno a produrre energia ben 80 turbine per una capacità istallata di 288 MW.
Nell’Uk verrà invece costruita la fattoria eolica che beneficierà di un investimento da 850 milioni di euro per ottenere una potenza istallata di 219 MW funzionanti dal 2015. Sempre nel Regno Unito la società provvederà alla costruzione di un altro parco in cui verranno investiti 120 milioni di euro e 48 MW di potenza istallata.