La Civil Aviation Authority del Regno Unito ha annunciato i nomi dei progetti che prenderanno parte a nuove sperimentazioni per l'impiego di droni nella vita quotidiana. Inclusa l'ispezione di infrastrutture energetiche remote
Nuovi test per impiegare i droni nella vita quotidiana
Via libera (o quasi) nel Regno Unito i primi test per integrare in modo sicuro nello spazio aereo britannico i droni che volano oltre la linea visiva del loro operatore. La Civil Aviation Authority (CAA), l’ente autorità di regolamentazione dell’aviazione UK, ha dato ufficialmente la propria benedizione alle sperimentazioni, annunciando i nomi dei progetti selezionati. Sei diverse iniziative che impiegheranno gli aeromobili a pilotaggio remoto in attività quotidiane di pubblica utilità. Come ad esempio nella supervisione e controllo di turbine eoliche e tralicci elettrici.
È il caso del progetto Airspection che mira a fornire droni sicuri e affidabili per il monitoraggio di infrastrutture remote.
UK: modernizzare lo spazio aereo
Tutta l’operazione rientra nella più ampia strategia per la modernizzazione dello spazio aereo, pubblicata dall’Autorità UK nel gennaio 2023 e aggiornata quest’anno. La strategia delinea una visione per il futuro dei cieli britannici che dovrebbe garantire viaggi più rapidi, silenziosi e puliti.
Un obiettivo importante a cui contribuiranno anche i nuovi test. Come? Raccogliendo dati essenziali sulla sicurezza. Ad esempio sul modo in cui i piccoli velivoli rilevano ed evitano altri mezzi, sui segnali elettronici che possono inviare per essere visibili agli altri utenti dello spazio aereo e al controllo del traffico aereo.
Ciò permetterà all’ente regolatore di sviluppare politiche e normative ad hoc per una piena e sicura integrazione dei droni nei cieli UK.
“Queste sperimentazioni innovative segnano un significativo passo avanti nell’integrazione sicura dei droni nello spazio aereo del Regno Unito”, ha affermato Sophie O’Sullivan, direttrice del Future of Flight presso il CAA. “Supportando progetti che spaziano dalle consegne ai consumatori alle ispezioni delle infrastrutture critiche, stiamo raccogliendo dati essenziali per dare forma a future politiche e normative”.
Droni per ispezionare turbine eoliche offshore
Tra i diversi progetti selezionati fa capolino anche Airspection, progettato per impiegare i droni nell’ispezione di turbine eoliche offshore. “L’accesso agli aerogeneratori offshore è attualmente una sfida importante per il settore”, si legge nella nota stampa della Civil Aviation Authority. “Supportato da uno sviluppatore di eolico offshore leader a livello mondiale, questo progetto mira a sviluppare operazioni di droni Beyond Visual Line of Sight (BVLOS) scalabili per parchi eolici offshore al fine di migliorare la sicurezza, l’affidabilità e l’impatto ambientale“.
La sperimentazione sarà condotta in un’ambiente controllato. Per la precisione in un impianto eolico in mare già in funzione. Il progetto fungerà da base per i servizi di droni remoti in questo comparto, riducendo la necessità di imbarcazioni e le emissioni di carbonio, e supportando l’espansione del settore energetico offshore del Regno Unito.
Le altre iniziative useranno gli aeromobili in servizi medici di emergenza, consegnando ad esempio attrezzature mediche essenziali come defibrillatori (DEA), penne EPI e kit anti-emorragia, attività di polizia e consegne commerciali. Nota bene: saranno necessarie ulteriori autorizzazioni prima che le sperimentazioni possano avere inizio.
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