La centrale ibrida è legata ad un PPA venticinquennale con un prezzo di 0,039 dollari/kWh
(Rinnovabili.it) – È pienamente operativa in India la centrale ibrida eolica-fv più grande al mondo. A darne l’annuncio è Adani Green Energy, il ramo dedicato alle energie rinnovabili del Gruppo Adani. In una nota stampa di pochi giorni fa la società ha fatto sapere di aver portato a pieno regime il progetto costituito da una combinazione di pannelli solari e turbine eoliche per una potenza complessiva di 700 MW.
La capacità di generazione non rappresenta solo una pietra miliare per l’azienda – il cui portafoglio operativo conta diverse centrali ibride – ma costituisce anche un record a livello mondiale. Il progetto è legato ad un contratto di compravendita a lungo termine, un Power Purchase Agreement (PPA) della durata di 25 anni grazie al quale l’energia generata sarà venduta ad un prezzo fisso di 3.24 rupie per kWh; pari a circa 0,039 dollari per kWh.
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Per massimizzare la produzione la centrale ibrida si affida a moduli fotovoltaici bifacciali e sistemi di inseguimento solare orizzontali ad asse singolo. Pannelli e turbine eoliche condividono lo stesso spazio, un’area designata a Jaisalmer, nel Rajasthan. L’installazione è stata progettata per fornire un “fattore di utilizzo della capacità – CUF” di almeno il 50 per cento. “Il più alto rispetto a qualsiasi progetto rinnovabile in India”, afferma Adani Green Energy.
Grazie al nuovo progetto gli asset ibridi eolico-fv di AGEL hanno ora raggiunto i 2.140 MW di capacità cumulata, “continuando ad essere il [portafoglio ibrido] più grande al mondo”. Nel conto rientrano altri tre progetti attivati nel 2022, sempre a Jaisalmer. “Con il successo dell’operatività dell’impianto da 700 MW – si legge nella nota stampa – la più grande centrale elettrica ibrida eolica-solare del mondo, AGEL ha ora il più grande portafoglio operativo di energie rinnovabili in India con 8.024 MW”.
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