Nel secondo trimestre 2021 sono stati assegnati 12,78 GW eolici, un valore sei volte maggiore a quello 2020. E ben 8,5 GW erano offshore
La capacità eolica mondiale ha già superato la pandemia?
(Rinnovabili.it) – Torna a spiccare il volo la capacità eolica mondiale assegnata tramite aste e gare d’appalto. Il Market intelligence del Global Wind Energy Council (GWEC) riporta per il secondo trimestre 2021 un totale di 12,78 GW aggiudicati a livello internazionale. Sei volte tanto i volumi registrati nel secondo trimestre 2020 e più di 5 GW sopra i valori toccati da gennaio a marzo di quest’anno.
Leggi anche Arriva la super turbina eolica offshore cinese da 16 MW
Un boom che si spiega, in buona parte, con la voglia del settore di recuperare il ritardo accumulato nel primo anno di pandemia. Il 2020, con lo scoppio dell’emergenza sanitaria e le varie misure di restrizione, ha influenzato profondamente il programma delle aste. I mercati eolici hanno preso tempo e ritardato diversi progetti che ora tornano a brillare anche grazie alla spinta dei piani di ripresa verde. A fare la parte da leone, a sorpresa, è il segmento offshore a cui appartengono circa 8,5 dei 12,78 GW assegnati in totale. Un volume spartito tra Polonia (con ben 5,8 GW), Stati Uniti (2,6 GW) e Giappone (16,8 MW).
Nel settore onshore sono stati invece assegnati 4,2 GW di nuova capacità eolica mondiale. Un progresso guidato dalla Cina (2,1 GW, quasi il 50% delle gare), seguita da Germania (1,8 GW – 42%), Polonia (300 MW – 7%) e Italia (41,4 MW – 1%). “L’Europa – spiega l’associazione – ha assegnato un totale di 2,1 GW di capacità eolica onshore attraverso aste in Germania, Polonia e Italia (II trim 2021). Tutte queste gare sono state poco partecipate, il che indica la riluttanza degli sviluppatori a prendervi parte. Ciò è dovuto principalmente alla cosiddetta 10H Distance Rule in Polonia, che ostacola lo sviluppo di progetti eolici onshore, nonché ai persistenti problemi di autorizzazione in Germania e in Italia. Inoltre, la piena capacità della terza gara congiunta solare-eolica da 350 MW in Grecia, lanciata a maggio, è stata assegnata esclusivamente al fotovoltaico”.
leggi anche Al via i test per Hexafloat, piattaforma italiana per turbine eoliche galleggianti
Il settore eolico offshore europeo ha compiuto invece grandi progressi. A seguito del primo Offshore Wind Act approvato nel gennaio 2021, la Polonia ha assegnato la prima fase di progetti eolici in mare per una capacità di circa 5,9 GW entro il 30 giugno 2021. Nell’aprile 2021, la Francia ha annunciato la prima asta per l’eolico galleggiante, un progetto da 250 MW nell’Oceano Atlantico a sud della Bretagna.