Il GWEC pubblica il rapporto sulla capacità eolica mondiale 2019
(Rinnovabili.it) – Prima dell’epidemia di coronavirus, prima della crisi che oggi fa tremare l’economia globale, rinnovabili comprese, per l’energia del vento era un momento d’oro. Lo scorso anno infatti, la capacità eolica mondiale è cresciuta di quasi un quinto rispetto l’anno precedente.
Per la precisone il settore ha installato 60,4 GW di nuove turbine, pari a una crescita del 19 per cento rispetto al 2018 (primo anno record per l’industria). A snocciolare i numeri della nuova capacità eolica mondiale è oggi GWEC che ricorda come la potenza cumulata totale abbia così superato i 651 GW.
Alla base dell’esplosivo incremento ci sono essenzialmente due fattori: l’avanzamento dell’eolico offshore e i nuovi impianti a terra di USA e Cina.
Nel primo caso, il segmento marino ha installato ben 6,1 GW nel 2019. L’Europa continua ad essere il più grande mercato, rappresentando il 59% delle nuove installazioni in mare; la quota restante (41%) è a completo appannaggio della regione Asia-Pacifico. Se si guarda però ai singoli Paesi, lo scettro per la nuova capacità offshore va alla Cina (più2,3 GW) seguita da Regno Unito (1,8 GW) e Germania (1,1 GW). L’eolico offshore ha rappresentato circa il 10% delle nuove installazioni eoliche nel 2019, con un incremento dal 5% nel 2015.
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La regione dell’Asia Pacifico domina in realtà anche sul fronte onshore: nel 2019, grazie al traino cinese, il territorio ha installato 28,1 GW eolici. In Europa invece, con il crollo del mercato eolico tedesco, a supportare la crescita sono stati soprattutto Spagna, Svezia e Grecia. Bene anche i mercati emergenti in Africa, Medio Oriente, America Latina e Sud-Est asiatico hanno mostrato un’incremento moderato della nuova capacità eolica onshore, con installazioni combinate di 4,5 GW. Nord, Centro e Sud America e Caraibi hanno aggiunto invece 13,4 GW eolici.
“L’eolico continua a registrare una crescita costante, dopo essersi affermato come fonte energetica competitiva in tutto il mondo”, ha affermato Ben Backwell, CEO di GWEC. “Tuttavia, non siamo ancora dove dovremo essere quando si tratta della transizione energetica globale”.
Per raggiungere gli obiettivi dell’Accordo di Parigi e rimanere su un percorso di 1,5 ° C, dovremo installare almeno 100 GW di capacità eolica mondiale ogni anno nel prossimo decennio; la cifra dovrebbe aumentare a 200 GW a partire dal 2030. “Per fare ciò – aggiunge Backwell – dobbiamo guardare oltre l’LCOE e garantire che regolamentazione e progettazione del mercato siano idonee allo scopo”.